La Teoria della Filosofia Aperta
La filosofia metafisica e il suo ruolo sociale

Claudio Simeoni

Le sezioni della pagina sono i volumi della Filosofia Aperta in aggiornamento perenne:

Perché chiamare la schiavitù, FILOSOFIA?

Teoria della Filosofia Aperta - Primo volume
Teoria della Filosofia Aperta - Secondo volume
Teoria della Filosofia Aperta - Terzo volume
Teoria della Filosofia Aperta - Quarto volume
Teoria della Filosofia Aperta - Quinto volume
Teoria della Filosofia Aperta - Sesto volume
Teoria della Filosofia Aperta - Settimo volume

La filosofia del mutamento: La Stregoneria raccontata dagli Stregoni

Argomenti specifici (già presenti nei volumi):

1) L'ambiente emotivo che genera le idee filosofiche
2) La filosofia di Platone
3) La filosofia di Agostino d'Ippona

 

La Teoria della filosofia Aperta

 

La filosofia appare come una serie di affermazioni il cui scopo è giustificare la sottomissione (dalla schiavitù alla dipendenza) dell'uomo ad un'autorità più o meno identificata.

Perché chiamare la schiavitù, FILOSOFIA?

Il 25 aprile 2012, quando iniziai questo lavoro, scrissi:

Il filosofo della libertà percepisce la realtà in continua trasformazione, ma quando trasferire ciò che percepisce nella coscienza umana, tutto diventa difficile. Lo stridere fra ciò che il singolo uomo vorrebbe fare e ciò che deve fare per obbedire agli obblighi socialmente imposti, lo costringono a costruire un pensiero malato che giustifica gli obblighi a cui deve obbedire. Così il filosofo si adatta a vivere nell'esistente introducendo nella realtà vissuta le proprie variabili. Nel Sistema Sociale il filosofo della libertà non manifesta un'idea assoluta, ma esprime solo la mediazione fra l'attimo presente vissuto e la possibilità di variare la direzione dei mutamenti nel tempo.

Questo lavoro iniziò nel 1995. L'idea di partenza era quella di riflettere sulle idee della filosofia dalla Rivoluzione Francese fino ad oggi. Per fare il lavoro avevo la necessità di riferirmi ad una sintesi delle idee filosofiche di quel periodo. Per questo nel 1995 scelsi il III volume del Bignami di filosofia. Poi quel lavoro fu messo da parte finché nel 2012 decisi di riprendere quegli scritti e di postarli in internet. Ben presto mi accorsi dei limiti di quel lavoro e a mano a mano che inziai a mettere le prime pagine in internet, maturai la necessità di sviluppare quel lavoro. Attualmente ho autopubblicato in cartaceo 6 volumi della Teoria della Filosofia Aperta mentre la ricerca andava ampliandosi e non si riferiva più solo alle idee filosofiche dalla Rivoluzione Francese ad oggi. Inoltre, nel lavoro introducevo mie personali riflessioni su idee filosofiche che i filosofi, a mio avviso, avevano tralasciato.

Ho usato, inizialmente, i nomi italianizzati dei filosofi, come fatto nel 1995. Poi, a mano a mano che scrivevo pagine web di riflessione sulle loro idee, modificavo col loro nome originale e mettevo la data della nascita e della morte.

Il filosofo incontra il tempo e sceglie. O incontra la malattia mentale che gli è stata imposta nell'infanzia e costruisce una struttura ontologica per dare sostanza di realtà a farneticazioni deliranti alle quali si aggrappa, oppure spezza le catene della costrizione educazionale anteponendo l'analisi della realtà alle illusioni ontologiche nelle quali è stata imprigionata la sua struttura emotiva desiderante. O il delirio di onnipotenza in una dimensione ontologica della realtà, o l'analisi della realtà nell'abitare il mondo. Le due strutture filosofiche non possono essere mediate.

 

PREMESSA: Perché il Bignami di filosofia

Le idee filosofiche e le considerazioni fra i filosofi

Considerazioni della Filosofia Aperta

La Teoria della Filosofia Aperta, introduzione al secondo volume

L'oggettività

La struttura filosofica

Perché usare il Bignami di Filosofia

Avere una visione d'insieme del pensiero filosofico

25 aprile 2012

Perché la scelta di commentare i concetti filosofici sintetizzati nel Compendio di storia della filosofia ad uso dei licei editore De vecchi e F. Sacchi pubblicato da Bignami srl? Perché quando la massa di informazioni viene a poco a poco dimenticata dagli studenti dei licei, ciò che resta è il concetto sintetico come relazione fra il loro condizionamento educazionale religioso e l interpretazione soggettiva del concetto sintetico che hanno appreso durante lo studio. Attraverso ciò che emerge ... [Leggi tutto...]

Le idee filosofiche e le relazioni fra filosofi e selezione naturale delle idee filosofiche.

25 aprile 2012

Io non sono alla ricerca di ciò che è andato perduto, prendo in esame solo quelle che storicamente sono le idee che si sono imposte all attenzione del Comando Sociale, fatte proprie da questo e riprodotte per essere perpetuate nella società civile. Nell'esposizione dei concetti e nella loro affermazione o confutazione prendo, come punto di vista, il mio. A me non interessano gli intendimenti del filosofo da cui ... [Leggi tutto...]

Considerazioni della Filosofia Aperta.

25 aprile 2012

Con i filosofi del passato spesso si fanno dei cammini assieme. Da loro vissuto peschiamo le esperienze. Non è importante sapere quanto loro hanno compreso leggendo il loro esistente però è importante conoscere quale sviluppo ha avuto il loro sistema di pensiero e qual è la volontà da essi usata per renderlo manifesto. E' importante sapere quali mediazioni hanno attivato col Sistema Sociale e col Comando Sociale. Infine, è importante sapere quanto essi si sono trasformati in funzione della loro percezione ... [Leggi tutto...]

La filosofia e il delirio di onnipotenza del filosofo.

25 aprile 2012

Il filosofo vive l'oggettività come elemento assoluto nel quale divenire e si rifiuta di cogliere le infinite sfaccettature dell'oggettività stessa. L'oggettività non è quanto circonda il filosofo, ma quanto il filosofo riesce a cogliere e descrivere dell'oggettività in cui vive. L'oggettività, per il filosofo, non è oggetto in sé ma è spazio descritto all'interno del quale il filosofo muove la sua consapevolezza assoluta. Egli coglie lo spazio partendo da sé, dalla sua capacità di occuparlo, negando l'esistenza dello spazio che ... [Leggi tutto...]

La filosofia aperta, il comando sociale e la società civile.

25 aprile 2012

La filosofia è specchio del filosofo che la produce e il filosofo è il prodotto delle condizioni in cui è nato e del tempo in cui è vissuto. Una volta che quelle condizioni e quel tempo vengono modificati, quella filosofia non ha più ragione di esistere; ogni volta che vengono modificati gli occhi che guardano l'oggettività, quella filosofia non ha più ragione di essere. Esiste una sola struttura filosofica in grado di superare il filosofo e ... [Leggi tutto...]

Cod. ISBN 9788891185778

pubblicato nel 2015

Il primo volume della Teoria della Filosofia Aperta è il volume col quale inizio a guardare la generalià della filosofia. Io mi chiedo: che cos'è la filosofia? A cosa serve la filosofia? Sono alla ricerca di una visione generale della filosofia da confrontare col mio divenuto, col mio vissuto. A mano a mano che il quadro inizia a chiarirsi nella mia mente, iniziano a presentarsi esigenze di ricerca più approfondita e di analisi più specifiche che saranno iniziate in questo volume e sviluppate nei volumi seguenti.

La Teoria della Filosofia Aperta
Primo volume

Cod. ISBN 9788891185778

pubblicato nel 2015

Karl Leonhard Reinhold (1758 - 1823)

Gottlob Ernst Schulze (1761 - 1833)

Salomon ben Josua Maimon (1753 - 1800)

Friedrich Heinrich Jacobi (1743 - 1819)

Karl Wilhelm Friedrich von Schlegel (1772 - 1829)

Georg Friedrich Philipp Freiherr von Hardenberg detto Novalis (1772 - 1801)

Friedrich Schiller (1759 - 1805)

Johann Wolfgang von Goethe (1749 - 1832)

Friedrich Daniel Ernst Schleiermacher (1768 - 1834)

Wilhelm von Humboldt (1767 - 1835)

Johann Gottlieb Fichte (1762 - 1814)

---- a) Il noumeno non esiste

---- b) Dogmatismo e idealismo

---- c) Il processo del sapere

---- d) L'io puro

---- e) Lo sviluppo dell'Io

---- f) Il limite del non Io

---- g) L'idealista etico

---- h) La società e lo Stato

---- i) La fase religiosa

Friedrich Schelling (1775-1854)

---- a) Rivalutazione della Natura

---- b) Assoluto come sintesi dell'ideale e del reale

---- c) Filosofia della natura

---- d) La finalità interiore della natura

---- e) La polarità dei fenomeni naturali

---- f) La filosofia trascendentale

---- g) L'autocoscienza

---- h) Spirito teoretico e spirito pratico

---- i) La storia

---- l) L'assoluto e l'arte

---- m) Filosofia e religione

Georg Wilhelm Friedrich Hegel (1770-1831)

---- a) L assoluto e il divenire di sé stesso

---- b) L immanenza dell infinito nel finito

---- c) Ragione e realtà si identificano

---- d) La filosofia è sistema

---- e) L idea

---- f) La dialettica

---- g) Lo sviluppo dell idea

---- h) La logica

---- i) La filosofia della Natura

---- La filosofia dello spirito

---- l) Lo spirito soggettivo

---- m) Lo spirito oggettivo - diritto

---- n) Lo spirito oggettivo la moralità

---- o) Lo spirito oggettivo l eticità

---- p) Lo spirito oggettivo - diritto e lo Stato

---- q) Lo spirito assoluto l arte

---- r) Lo spirito assoluto la religione

---- s) Lo spirito assoluto la filosofia

---- t) Lo spirito assoluto la storia

Johann Friedrich Herbart (1776 1841)

---- a) La filosofia

---- b) I reali

---- c) Psicologia, facoltà dell'anima

---- d) La scienza dell'estimazione dei valori

---- e) I concetti modello della moralità

---- f) La pedagogia

Arthur Schopenhauer (1788 1860)

---- a) La reazione all'idealismo

---- b) Il mondo come rappresentazione

---- c) Le forme apriori dell'intelletto

---- d) La ragione sufficiente

---- e) La vita è sogno

---- f) Il mondo come volontà

---- g) La volontà è la cosa in sé

---- h) Il pessimismo

---- i) La liberazione dalla volontà

---- l) L'arte

---- m) La morale

---- n) Ideologia dell'ascesi

Soren Aabye Kierkegaard (1813 1855)

---- a) La realta' individuale e l'individualita' della pecorella smarrita

---- b) Non necessita' ma possibilita'

---- c) L angoscia

---- d) Le tre alternative morali e la tripartizione di Platone

---- e) La tre alternative di Kierkegaard, malattia psichiatrica e imposizione della fede cristiana origine della malattia psichiatrica

---- f) La vita estetica

---- g) La vita etica

---- h) La vita religiosa

Bolzano Bernhard (Praga, 1781 - Praga, 1848)

Joseph De Maistre (1753 - 1821)

Louis de Bonald (1754-1840)

Il Liberalismo "moderato"

Alexis Charles Henrì Clérel De Tocqueville (1805 1859)

---- a) Gli elementi caratteristici di una società liberale;

---- b) Le motivazioni liberali per la separazione Stato e chiesa;

---- c) Progetto di schiavismo del liberalismo e il ruolo della chiesa cattolica;

I cattolici liberali

Hugues Félicité Robert de Lamennais (1782 - 1854)

Tradução para o português Hugues Félicité Robert de Lamennais (1782 - 1854) O catolicismo liberal.

Il socialismo utopistico

Claude-Henry de Rouvroy conte di Saint-Simon (1760 - 1825)

I Sansimoniani

Charles Fourier (1772 - 1837)

Pierre-Joseph Proudhon (1809 1865)

Louis Blanc (1811-1881)

Gli ideologi

Pierre-Jean-Georges Cabanis (1757 1808)

Destutt De Tracy (1754-1836)

Lo Spiritualismo

Maine de Biran (1766 1824)

Il Positivismo

a) Il positivismo

b) Elementi aprioristici dell idea positivista

c) Metodo di formazione delle idee nel positivismo

d) Il positivismo e la sociologia

e) Il positivismo e la borghesia industriale

f) Evoluzionismo sociale, organicismo e ideologia razzista come fondamenti del positivismo e della moderna sociologia

g) Il positivismo e la Religione Positivista

Auguste Comte (1798 1857)

a) La legge dei tre stadi

Durkheim Emile (1859 1917)

1) Le regole del metodo sociologico

a) Che cos è un fatto sociale per Durkheim?

b) La sostanza del fatto sociale

c) Come si osservano i fatti sociali

d) Quando un fatto sociale è normale e quando è patologico?

e) Che cos è il reato in sociologia? A che serve il reato nella e alla società?

f) Emile Durkheim, la società semplice e l'evoluzione sociale

2) Le forme elementari della vita religiosa

a) Come e' pensata la religione nell ideologia sociologica di Durkheim

b) Origine della distinzione sociale fra sacro e profano e fra religione e magia in Durkheim

c) L'Animismo

d) Il naturismo

e) Il totemismo

3) Sociologia e l educazione

I fondamenti della sociologia moderna da Emile Durkheim a Claude Lévi-Strauss

Jeremy Bentham (1748 1832)

Jeremy Bentham e il principio di utilità

Jeremy Bentham e l'etica sociale

Thomas Robert Malthus (1766 - 1834)

David Ricardo (1772 - 1823)

Le teorie economiche di Ricardo e la funzione del sistema bancario

Robert Owen (1771-1858)

I fanciulli in fabbrica. Lavoratori, padroni, servi e schiavi.

Charles Robert Darwin (1809 - 1882)

a) L'evoluzione delle specie;

b) La lotta per l'esistenza;

c) La selezione naturale;

d) L'uomo nella selezione delle specie

Herbert Spencer (1820 1903)

a) La scienza e la religione cristiana

b) La teoria dell'evoluzione

c) Le leggi dell'evoluzione

d) La conoscenza

e) L'evoluzionismo nella vita sociale

f) L'etica

g) La politica

Come si usa la scienza in filosofia fra positivisti e materialisti

Friedrich Engels (1820 - 1895)

a) Il diverso uso della scienza fra i positivisti e i materialisti storico dialettici

b) L'origine della famiglia, della proprietà privata e dello Stato: la questione dell'infanzia e della schiavitù nella famiglia.

c) La ricerca nel regno animale dei caratteri morali della società e della famiglia.

d) Che cos'e' la religione? Il significato sociale di religione fra positivismo, materialismo dialettico e idealismo. La critica di Engels a Feuerbach.

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Fine primo volume

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La filosofia metafisica

 

Il secondo volume della Teoria della Filosofia Aperta si concentra sulla filosofia italiana che porta al risorgimento italiano, alla riunificazione d'Italia e il dopo unificazione in relazione alla filosofia europea con le connessioni con l'esoterismo. L'esoterismo magico è una forma di filosofia che, immaginando un mondo desiderato, supporterà il cristianesimo nelle sue battaglie per il controllo della società.

Il secondo volume della Teoria della Filosofia Aperta si chiude con l'occultsmo. Un occultismo che si esprime fra l'ideologia di Mazzini, Cattaneo e Nietzsche.

La Teoria della Filosofia Aperta
Secondo volume

Cod. ISBN 9788891185785

pubblicato nel 2015

William Hamilton (1788 - 1856)

John Stuart Mill (1806-1873)

a) L'esperienza come stato di coscienza. Il fondamento ideologico del pensiero di Stuart Mill

b) I limiti della logica induttiva. Stuart Mill e Gesù come verità

c) Il mondo esterno e l'Io. Stuart Mill e il liberale come separato dalla società

d) Il sentimento morale. Stuart Mill: individuo sociale e individuo liberale

e) Il liberalismo progressista Stuart Mill: Socrate e Gesù come modelli del liberale

f) L'uso del dio cristiano nel liberalismo inglese Stuart Mill: l'esistenza di dio.

Giandomenico Romagnosi (1761 - 1835)

a) La scienza delle Costituzioni: riflessione sui principi costituzionali e sociali (Prima Parte)

b) La scienza delle Costituzioni: La scienza dei principi. Necessità della cognizione dei principi sociali (Seconda Parte)

c) Romagnosi e le Anti Costituzioni (Terza Parte)

d) Il concetto di anima-corpo in Romagnosi (Quarta Parte)

e) Romagnosi e il concetto di Pseudo-Costituzioni (Quinta Parte)

f) Il concetto di Ultra Costituzioni in Romagnosi e le considerazioni sulle Costituzioni attuali (Sesta Parte)

g) Il passaggio dalle ultra-Costituzioni alle pseudo Costituzioni e l idea razionalistica ottocentesca nella Costituzione attuale (Settima Parte)

h) Il principio di contraddizione e la relazione dialettica. Il commercio sostanziale fra interno ed esterno. (Ottava Parte)

i) La necessita' di conoscere i principi che regolano la liberta' costituzionale. (Nona Parte)

l) Studiare i principi attraverso cui si applica una Costituzione. (Decima Parte)

Pasquale Galluppi (1770 - 1846)

a) Delle verit primitive di esistenza e di esperienza interna

b) Galluppi Dell esistenza della sensibilit esterna

c) Galluppi Esistenza e azione

d) L attenzione in Galluppi

e) Lo spirito come limite del pensiero di Pasquale Galluppi

f) Galluppi e il delirio di onnipotenza

g) Galluppi: materialisti e spiritualisti

h) Il principio del dovere in Pasquale Galluppi e sue implicazioni sociali

Antonio Rosmini Serbati (1797 - 1855)

a) La sensazione nella fede cristiana in dio

b) L'idea del dio creatore in Antonio Rosmini

c) La percezione intellettiva. Fede e ragione in Antonio Rosmini.

d) La questione dell'infanzia in Antonio Rosmini Serbati e la Convenzione sui diritti dell'infanzia ONU 20 novembre 1989.

e) L'essere reale come idea innata di dio e i meccanismi ed effetti della manipolazione mentale cristiana.

f) Antonio Rosmini in Filosofia del Diritto legittima giuridicamente il genocidio.

g) Antonio Rosmini nella Filosofia del Diritto: legittimazione delle guerre della religione cristiana per imporre la fede cattolica.

h) Antonio Rosmini nella Teodicea: l'Essere Morale come artefice dell'ingiustizia e della sofferenza nel comportamento immorale del dio di Rosmini.

i) Il pensiero politico di Antonio Rosmini Serbati e le sue implicazioni sociali.

Karl Vogt (1817 - 1895)

a) Scienza, superstizione e preconcetto in Karl Vogt. Da Lezioni sull'uomo e il suo posto nella creazione e nella storia della terra.

a/1) Tradução para o português Karl Vogt: Lições sobre o homem e o seu lugar na criação e na história da terra. Ciência, superstição e preconceito em Karl Vogt. O positivismo materialista.

b) Il razzismo fra bibbia e anatomia Lezioni sull'uomo e il suo posto nella creazione e nella storia della terra di Karl Vogt.

b/1) Tradução para o português Karl Vogt: Lições sobre o homem e o seu lugar na criação e na história da terra. o racismo entre bíblia e anatomia Karl Vogt. O positivismo materialista.

Jakob Moleschott (1822 - 1893)

a) La filosofia come giustificazione dell utopia nel progresso scientifico. La filosofia positivista e le illusioni nella scienza dei cristiani atei.

Le basi ideologiche dell'eugenismo criminale

Eugenismo: origine dei principi filosofici e ideali che portano alla discriminazione e alla logica del genocidio. Dall'origine al 1500 d.c.

Ezechia Marco detto Cesare Lombroso (1835 - 1909)

a) Le idee di Cesare Lombroso nell'uomo criminale: individuazione del delinquente. La superstizione della magia simpatica spacciata per scienza.

Giuseppe Ferrari (1811 - 1876)

a) Giuseppe Ferrari. Prima parte di Filosofia della Rivoluzione: la rivelazione cristiana e i limiti di atei e anticlericali.

b) Seconda parte di Filosofia della Rivoluzione. Riflessioni sulle idee relative allo schiavo e allo schiavismo nella Filosofia della Rivoluzione di Giuseppe Ferrari.

c) Giuseppe Ferrari. Terza parte di Filosofia della Rivoluzione. Le idee sui diritti umani di Giuseppe Ferrari e le conseguenze nella societ italiana dall'unit d'Italia ad oggi.

d) Giuseppe Ferrari. Quarta parte di Filosofia della Rivoluzione. La Rivelazione religiosa soprannaturale e il modo di pensare degli atei in Italia.

Vincenzo Gioberti (1801 - 1852)

a) Il pensiero filosofico di Vincenzo Gioberti. In Gioberti l'Idea e' dio stesso. Le implicazioni sociali di tale idea.

b) Il pensiero filosofico di Vincenzo Gioberti. L'idea di Vincenzo Gioberti sull'intuizione, la riflessione e la formazione della conoscenza.

c) Il pensiero filosofico di Vincenzo Gioberti. L'idea di Vincenzo Gioberti sull'ente che crea l'esistente.

d) Il pensiero filosofico di Vincenzo Gioberti. Protologia: il neoplatonismo di Gioberti dell'esistente che torna all'ente e le implicazioni sociali del neoplatonismo nel risorgimento italiano.

e) Il pensiero filosofico di Vincenzo Gioberti. La questione dell'educazione e le scuole cattoliche nel Gesuita Moderno. Le ragioni di Gioberti nella critica alla tortura dei bambini messa in atto dai Gesuiti.

f) Il primato morale e civile degli italiani nell'idea di Vincenzo Gioberti e sue implicazioni sociali. Il pensiero filosofico di Vincenzo Gioberti.

Giuseppe Mazzini (1805 - 1872)

a) Le idee sociali e filosofiche di Giuseppe Mazzini: il popolo immagine di dio sulla terra.

b) Le idee sociali e filosofiche di Giuseppe Mazzini: La legge del dovere.

c) Le idee sociali e filosofiche di Giuseppe Mazzini: Dio e il Popolo.

Carlo Cattaneo (1801 - 1869)

a) Carlo Cattaneo e gli effetti del metodo dell'insulto e della calunnia adottato da Antonio Rosmini nella societa' italiana.

b) Significato della filosofia e della scienza in Carlo Cattaneo.

c) Significato della psicologia delle menti associate nella filosofia di Carlo Cattaneo.

H. P. Blavatsky 1877 (1931 - 1891)

(riflessioni su Iside svelata 1877)

a) Le origini occulte di una realtà desiderata;

b) Piegare la realtà al proprio desiderio trasformandola in esoterica;

c) Violentare la percezione dell'uomo con l'esoterismo e l'occultismo;

d) Trasformare in mistero l'inumano per farlo accettare;

e) Esoterismo e occultismo come negazione del corpo desiderante;

Samuel Liddell MacGregor Mathers (1854-1918)

(riflessioni su La cabala svelata 1898)

a) La Golden Dawn, l'evocazione degli spiriti e la magia cerimoniale;

b) La magia cerimoniale della Golden Dawn e la rivelazione di Elia;

c) Golden Dawn, magia cerimoniale: dalla sottomissione agli spiriti alla sottomissione della società;

Friedrich Wilhelm Nietzsche (1844 1900)

(riflessioni su Ecce homo 1888)

1) La scelta di Nietzsche contro il superuomo;

2) Nietzsche la sofferenza e il controllo dell umanità ad opera dei preti mediante la malattia;

3) Nietzsche contro preti cristiani, occultisti, esoteristi e la schiavitù dell uomo che professano;

Henri Bergson (1859 - 1941)

L'evoluzione creatrice: il posto dell'uomo nell'evoluzione vitale.

 

Fine secondo volume--------------

 

Il terzo volume della Teoria della Filosofia Aperta si apre con riflessioni sull'Apologia di Socrate come premessa per affrontare i filosofi materialisti. I materialisti oscillano fra i materialisti meccanicisti e i materialisti dialettici in una confusione ideologica che induce le persone a generare idee preconcette.

La Teoria della Filosofia Aperta
Terzo volume

Cod. ISBN 9788891185808

pubblicato nel 2015

Platone (427 a.c. - 347 a.c.)

(riflessioni sull'Apologia di Socrate)

Commento all'Apologia di Socrate, arroganza e disprezzo

La pagina è divisa in argomenti:

1) Arte della comunicazione e premessa dell'inganno
2) Io Socrate, sono figlio del dio
3) Il concetto di demone in Socrate
4) Socrate e i fanciulli
5) I progetti sociali dell'ideologia di Socrate
6) Dio e Dèi in Socrate

Michail Aleksandrovic Bakunin (1814 -1876)

a) Commento alle idee di Michail Aleksandrovic Bakunin su Gesù in Dio e lo Stato. Gesu' e gli anarchici.

b) Commento alle idee di Michail Aleksandrovic Bakunin sulla chiesa come potenza e l'idealismo filosofico.

c) Commento alle idee di Michail Aleksandrovic Bakunin, Dio e Stato - Dio in terra. Bakunin, gli anarchici e dio.

Ludwig Feuerbach (1804 - 1872)

b) Le idee di Ludwig Feuerbach su che cos'e' la religione. Significato e senso delle idee sull'essenza della religione di Ludwig Andreas Feuerbach.

Karl Heinrich Marx (1818 - 1883)

b) Karl Marx e le categorie di valore d'uso e il valore di scambio nella riflessione della produzione sociale dell'uomo-merce.

Friedrich Engels (1820 - 1895)

c) Karl Marx e Friedrich Engels e il concetto di uguaglianza nel pensiero ideologico marxista dall'Antidühring di Engels.

Bertrando Spaventa - 1817- 1883

a) L'Essere è il Nulla, fra Hegel e Spaventa nella realtà del divenire.

b) Essere, nonEssere e Divenire nell'idealismo di Bertrando Spaventa.

Francesco De Sanctis - 1817 - 1883

a) Le idee di Francesco De Sanctis: il ruolo dell'arte e dell'estetica fra Hegel e De Sanctis.

 

Ludwig Büchner - 1824- 1899

a) Forza e materia

b) Immortalità della materia

c) Immortalità della forza

d) L infinito della materia

e) Dignità della materia

f) Immutabilità delle leggi naturali

g) Universalità delle leggi della Natura

h) Il cielo

i) I periodi della formazione della terra

l) Generazione primitiva

m) Destino degli Esseri della Natura

n) Cervello e anima

o) Il pensiero

p) Sede dell anima

q) Idee innate

r) L idea di dio

s) Esistenza personale dopo la morte

t) Forza vitale

u) Anima animale

v) Libero arbitrio

 

Friedrich Wilhelm Nietzsche (1844 1900)

(riflessioni su "La nascita della tragedia" e "l'eterno ritorno")

a) La nascita della Tragedia - Prima parte: Platone come negazione della tragedia greca e la nascita della vita come tragedia

b) La nascita della Tragedia - Seconda parte: il dionisiaco e l'apollineo nella tragedia umana

c) La nascita della Tragedia - Terza parte: Sileno, Mida e il desiderio del mai-nato nella tragedia umana

a) L'eterno ritorno. L'idea di destino in Nietzsche.

 

Karl von Clausewitz (1780 - 1831)

a) La guerra come un duello ingrandito

b) Intenti e fini della guerra nell'idea di Clausewitz

c) La guerra come vita, la vita come guerra. Scopo del genocidio in Clausewitz

d) La distruzione dell'uomo fra guerra e illusioni di tregua e pace in Clausewitz

Carl Gustav Jung (1875 - 1961)

a) La teorizzazione dell'inconscio da parte di Jung: implicazioni psicoanalitiche e sociali

Sigmund Freud (1856- 1939)

a) Sigmund Freud e la teorizzazione dell'inconscio in Io, Es e Super-io

James Hillman (1926 - 2011)

a) Anima Mundi

fine terzo volume-------------------

I vangeli cristiani sono dei manuali di guerra che, occupando le emozioni dell'uomo mediante una "fede" costruscono un esercito per macellare altri uomini.

Joseph Ratzinger e Mario Bergoglio: la guerra civile in Italia nelle encicliche Spe Salvi, Caritas in Veritate e Lumen Fidei.

Nella società di oggi la teologia cattolica sembra perdere importanza, eppure rimane ancora alla base del vivere civile provocando grandi tensioni e disagi nella società.

La Teoria della Filosofia Aperta
quarto volume

Cod. ISBN 9788891185815

pubblicato nel 2015

Prefazione a Josph Ratzinger e Mario Bergoglio la guerra civile in Italia nelle encicliche Spe Salvi, Caritas in Veritate, Lumen Fidei

 

Joseph Aloisius Ratzinger (detto Benedetto XVI) (1927 - vivente)

L'Enciclica Spe Salvi - Tutte le pagine

Le idee filosofiche, religiose e sociali della chiesa cattolica: commento all'enciclica Spe Salvi di Ratzinger del 2007.

Il significato etico, morale e sociale Dell Enciclica Caritas in Veritate - 2009

La teologia della carità nell'enciclica Caritas in Veritate - 2009

Jorge Mario Bergoglio (detto Francesco) (1936 - vivente)

a) Ratzinger-Bergoglio le idee filosofiche nell' enciclica Lumen Fidei Prima parte. Il fondamento teologico e psicologico nella premessa introduttiva.

b) Enciclica Lumen Fidei. Seconda parte. Il comportamento di Elisabeth Forster Nietzsche indicato da Ratzinger e Bergoglio ai cattolici per imporre la fede.

c) Enciclica Lumen Fidei. terza parte. Il discorso sulla fede in s di Ratzinger e Bergoglio.

d) Enciclica Lumen Fidei. Quarta parte: Messianesimo, millenarismo, apocalittismo come progetto religioso di Ratzinger e Bergoglio.

e) Enciclica Lumen Fidei. Quinta parte. Codice di comportamento dell'armata messianica di Ratzinger e Bergoglio.

f) Enciclica Lumen Fidei. Sesta parte. Conclusioni dell'introduzione alla Lumen Fidei e le strategie di Bergoglio: mettere a ferro e fuoco l'America Latina.

g) Enciclica Lumen Fidei. Settima parte. La religione cristiana come effetto della schizofrenia e del delirio (lo dicono Ratzinger e Bergoglio).

h) Enciclica Lumen Fidei. Ottava parte. Abramo e l'abbandono nella schizofrenia per farsi femmina davanti a dio, ad ogni gerarchia a ogni padrone. Trasformare i cittadini in eunuchi sociali per il regno dei cieli

i) Enciclica Lumen Fidei. Nona parte. Imporre la fede ai bambini, terrore, stupro, miseria, manipolazione psichica.

l) Enciclica Lumen Fidei. Decima parte. L'idolatria e il feticismo espresso nel salmo 115 (113bis) della bibbia.

m) Enciclica Lumen Fidei. Undicesima parte. Fede e idoli.

n) Ratzinger e Bergoglio mediatori del volere di Jahve. Dodicesimo commento ai principi dell'Enciclica Lumen Fidei.

o) Enciclica Lumen Fidei. Dal terrore di Abramo al terrore di Ges . Tredicesimo commento ai principi dell'Enciclica Lumen Fidei.

p) Dal terrore di Ges all'amicizia di Harry Potter. Quattordicesimo commento ai principi dell'Enciclica Lumen Fidei.

q) Schizofrenia, paranoia e nevrosi come modello della fede cristiana. Quindicesimo commento ai principi dell'Enciclica Lumen Fidei.

r) Lumen Fidei.La salvezza mediante la fede. Sedicesimo commento ai principi dell'Enciclica Lumen Fidei.

s) Lumen Fidei. La forma ecclesiale della fede: dichiarare guerra alla societ civile. Diciasettesimo commento ai principi dell'Enciclica Lumen Fidei.

t) Lumen Fidei. Fede e verità: se non crederete non comprenderete (Isaia) Il significato della fede nell'ideologia religiosa cristiana. Diciottesimo commento ai principi dell'Enciclica Lumen Fidei.

u) Lumen Fidei. Conoscenza della verità e amore. Richiesta di legittimazione della violenza sull'infanzia. Diciannovesimo commento ai principi dell'Enciclica Lumen Fidei.

v) Lumen Fidei. Il significato del concetto di fede come ascolto e visione nell'Enciclica Lumen Fidei. Ventunesimo commento ai principi dell'Enciclica Lumen Fidei. Legittimazione finalista della violenza e del genocidio.

z) Lumen Fidei. Il significato del dialogo tra fede e ragione nell'Enciclica Lumen Fidei. Ventunesimo commento. Il ridondante della fede come luce per rivendicare la pratica religiosa cristiana della pedofilia e della pederastia.

 

 

Fine quarto volume-------------

Il quinto volume della Teoria della Filosofia Aperta mette in rilievo una sorta di contrapposizione fra materialismo dialettico, idealismo ed esistenzialismo.
Si tratta di modi diversi di leggere la realtà che nascono dal come il filosofo colloca sé stesso nelle relazioni sociali.
La scelta di iniziare con l'idea del Demiurgo in Platone non è casuale. Una volta che avviene la violenza con cui si costringe una società ad obbedire ad un'autorità, iniziano le lotte fra chi pretende obbedienza assoluta e chi vuole limitare l'assolutezza del dominio.

La Teoria della Filosofia Aperta
Quinto volume

Cod. ISBN 9788892610729

pubblicato nel 2016

Significato del concetto di Artefice e Demiurgo nel Timeo di Platone.

Antonio Labriola (1843 - 1904)

Filosofia della storia, sociologia e materialismo storico in Antonio Labriola

Friedrich Wilhelm Nietzsche (1844 1900)

Inversione dei valori

a) Friedrich Nietzsche e l'inversione dei valori nell'Anticristo in cui si identifica con Gesu'.

Karl Heinrich Marx (1818 - 1883)

a) Karl Marx e la religione come oppio dei popoli.

d) Karl Marx coscienza e coscienza di classe.

e) L'ideologia dell'oppressione fra marxismo e cristianesimo.

Testo mio Claudio Simeoni

a) Coscienza, tempo, emozioni e ragione: riflessioni sparse sul tempo come mondo e la coscienza.

Felix Lacher Ravaisson-Mollien 1813 - 1900

Felix Ravaisson e i fondamenti esistenziali dello spiritualismo.

Tradução para o português Felix Ravaisson os fundamentos existenciais do espiritualismo.

Hermann Rudolph Lotze 1817 1881

Hermann Rudolph Lotze e i fondamenti esistenziali dello spiritualismo.

Martin Heidegger 1889 1976

Hannah Arendt 1906 1975

a) Martin Heidegger e Hannah Arendt. I fondamenti filosofici e ideologici che legittimano i campi di sterminio

b) Martin Heidegger e il significato dell'angoscia e della cura in Essere e Tempo

c) Martin Heidegger e il significato della morte in Essere e Tempo

d) Martin Heidegger, l'esperibilità della morte degli altri e le condizioni nella morte in Essere e Tempo.

Jean-Paul Sartre 1905 1980

a) Jean-Paul Sartre, il rapporto fra coscienza e corpo in l'Essere e il Nulla

b) Jean-Paul Sartre, il corpo come essere-per-se': la fatticità in l'Essere e il Nulla.

Friedrich Engels (1820 - 1895)

h) Friedrich Engels: la filosofia della natura nell'Antidühring e il concetto di evoluzionismo nel marxismo.

i) Friedrich Engels: Engels e Marx, la dialettica da Hegel al materialismo dialettico. Errori e limiti della dialettica marxista. La dialettica della Religione Pagana.

e) Friedrich Engels nell'Antiduhring considerazioni sul ruolo della religione nei progetti sociali e ideologici marxisti .

l) Friedrich Engels: Engels e Marx, il discorso nella dialettica della Natura sul materialismo dialettico e gli spiriti nell'esoterismo.

Georg Wilhelm Friedrich Hegel (1770-1831)

---- u) Hegel e il significato della dialettica nella Fenomenologia dello Spirito (pag. del 2015 all'interno del quinto volume della Teoria della Filosofia Aperta)

Ralph Waldo Emerson 1803 1882

Ralph Waldo Emerson e i fondamenti filosofici dell'idealismo anglo-americano.

Thomas Carlyle 1795-1881

L'eroe che veicola la volontà di dio distruggendo le società

Thomas Hill Green 1836 - 1882

Thomas Hill Green e la dimostrazione del dio assoluto nell'idealismo.

Francis Herbert Bradley 1846 - 1924

Francis Herbert Bradley il mondo come apparenza, l'illusione dell'illusione nella filosofia idealista.

John McTaggart 1866 1925

John McTaggart e il concetto di assoluto, di dio, nel neoidealismo e nel panteismo.

Aldous Leonard Huxley 1894 1963

Le idee di Aldous Leonard Huxley in Le porte della percezione.

Karl Marx (1818 - 1883)
Friedrich Engels (1820 - 1895)
Martin Heidegger (1889 - 1976)
Hans-Georg Gadamer (1900 - 2002)
Karl Jaspers (1883 - 1969)
Jurgen Habermas (1929 - vivente)
Mario Ruggenini (1940 - vivente)

Il concetto di Coscienza. L'Ideologia Tedesca di Marx ed Engels e l'ideologia dei tedeschi idealisti ed esistenzialisti.

Ernst Bloch 1885 - 1977

Ernst Bloch, sesso e libido nel Principio Speranza.

Karl Theodor Jaspers 1883 1969

a) Karl Jaspers, l'inaffidabilità dei diritti dell'uomo nell'esistenzialismo, cristianesimo e nazismo

Fine volume cinque---------------

Il sesto volume della Teoria della Filosofia Aperta traccia una sorta di filo rosso fra l'ideologia di Platone il fascismo e la situazione sociale attuale.
La filosofia tende a staccarsi dalla teologia cristiana per diventare uno strumento di sottomissione in uso ad altre mani. In questo modo, fra la fine del XVIII e l'inizio del XX secolo, alcuni regimi sociali riprendono in mano Platone per costruire una sorta di indipendenza dalla teologia cristiana.
Questi regimi oscilleranno sempre fra assolutismo cristiano in campo religioso e assolutismo politico come regime dittatoriale.
Per regime dittatoriale si intende la trasformazione dello Stato in Dio assoluto che chiede obbedienza e deferenza ai cittadini.

 

Platone e la caverna

 

La Teoria della Filosofia Aperta
Sesto volume

Cod. ISBN 9788827811764

pubblicato nel 2018

L'ambiente da cui nascono le idee filosofiche

La filosofia e la stregoneria

Tradução para o português A stregoneria em filosofia.

 

Riflessioni sull'Inizio indotte da Antonio Cantarano che commenta Cacciari in "Immagini del nulla"

La filosofia come legittimazione dello stupro dell'uomo; lo stuprato che legittima lo stupratore

 

Gli Amanti di Platone

Gli Amanti di Platone e la funzione della filosofia

La Repubblica di Platone

La funzione sociale dell'anima nella Repubblica di Platone

L'idea della democrazia nella Repubblica di Platone

L'odio di Platone per i poeti nella Repubblica

L'ideologia assolutista e nazista nella Repubblica di Platone

Il Mito religioso e l'infanzia nella Repubblica di Platone

Forma e realtà degli Dèi nella Repubblica di Platone

Il Timeo di Platone

Origine dell'idea dell'Artefice, del Demiurgo, nel Timeo di Platone

La Teoria delle Idee nel Parmenide di Platone

Oggettività e soggettività delle Idee. Prima parte della teoria delle idee nel Parmenide di Platone

Ontologia e superstizione nella teoria delle idee di Platone. Seconda parte della teoria delle idee nel Parmenide di Platone

Tirannia e mito nella teoria delle idee di Platone. Terza parte della teoria delle idee nel Parmenide di Platone

 

Le idee sulla dittatura e sull'assolutismo di Platone

Il discorso sulla dittatura di Platone contiene:

L'esistenza di Atene rende legittimo pensare che Atlantide sia esistita
Efesto ed Atena dèi padroni di Atene
L'inganno sulla natura degli Dèi
I cani da guardia degli ateniesi: i guerrieri
Platone e l'invenzione del "paradiso terrestre" in un'età dell'Oro
La città ideale di Platone nel Crizia
Le ricchezze del regime di Atlantide
La ricchezza che si produce da sola

 

Tradução para o português Platão o idealizador da ditadura.

 

 

L'Uno nel Parmenide di Platone

Il Parmenide di Platone contiene:

Premessa

Platone nel Parmenide immagina l'esistenza dell'Uno

Platone nel Parmenide immagina come pu muoversi l'Uno nello spazio

Socrate nel Parmenide si chiede a che cosa assomigli l'Uno

Socrate nel Parmenide esclude le somiglianze dell'Uno

Platone nel Parmenide sottrae l'Uno al tempo

Platone nel Parmenide costruisce la relazione fra l'Uno e gli Altri

Platone nel Parmenide ipotizza che l'Uno abbia una Consapevolezza di Sé stesso

Platone nel Parmenide associa l'Uno al numero e alla forma geometrica

Platone nel Parmenide colloca l'Uno

Platone nel Parmenide e le contraddizioni sul movimento dell'Uno

Platone nel Parmenide sulla diversità dell'Uno

Platone nel Parmenide sull'Uno e gli Altri

Platone nel Parmenide e il contatto dell'Uno con gli Altri

Platone in Parmenide e l'uguaglianza dell'Uno con gli Altri

Platone in Parmenide consapevolezza e grandezza dell'Uno e degli Altri

Platone in Parmenide, l'Uno e il divenire nel tempo

Platone nel Parmenide e la consapevolezza dell'Uno

Platone nel Parmenide e la partecipazione dell'Uno alla nascita e alla morte

Platone nel Parmenide, la consapevolezza degli Altri e l'inconsapevolezza dell'Uno

Platone nel Parmenide e il corpo e le cellule dell'Uno

Platone nel Parmenide e le affezioni degli Altri subite dall'Uno

Platone nel Parmenide, l'Uno, il Tutto e la coscienza degli Altri

Platone nel Parmenide, l'inconoscibilità dell'Uno e la conoscenza degli Altri

Platone nel Parmenide e l'Uno-che-non-è

Platone nel Parmenide e l'Uno-che-non-è modificato dagli Altri-che-sono

Platone nel Parmenide, la sostanza dell'Uno e la coscienza di sé degli Altri

Platone nel Parmenide e il venir in essere dell'Uno

Platone nel Parmenide e la mancanza di volontà dell'Uno

Platone nel Parmenide e l'opposizione fra l'Uno e gli Altri

Platone nel Parmenide e gli Altri che emergono nell'Uno

Platone nel Parmenide, gli Altri e gli insiemi nell'Uno, nel Tutto

Platone nel Parmenide e gli insiemi nell'Uno

Platone nel Parmenide afferma che l'Uno il Nulla

 

Fine del Parmenide

 

Il Protagora di Platone

Il Protagora di Platone contiene:

-----Insegnare il comportamento virtuoso
-----Manipolazione ed educazione alla virtù dell infanzia
-----Relazione giustizia e santità
-----Il rifiuto della realtà soggettiva da parte di Platone
-----Il concetto di salvezza in Platone
-----Protagora e Socrate

Fine del Protagora

 

Il Crizia di Platone

 

Il Fedone di Platone

Il Fedone di Platone contiene:

-----La questione del suicidio nel Fedone
-----Il Dio padrone proprietario dell'uomo
-----Che cosa intende Socrate/Platone per anima?
-----Reminiscenza
-----La teoria delle idee nel Fedone

 

Esiodo

Pandora in Esiodo - Prima parte

Il mito delle età in Le Opere e i giorni di Esiodo - Seconda parte

 

Giulio Cesare Andrea Evola [detto Julius] (1898 - 1974)

L'idea di Stato in Evola: la nuova scienza dello Stato.

Evola e l'individualismo: l'uguaglianza degli uomini come principio disgregatore dello Stato.

Aurelio Agostino d'Ippona (354 d.c. - 430 d.c.)

Le due citt e i due amori di Agostino d'Ippona.

Ronald David Laing (1927 - 1989) (riflessione sull'Io diviso)

I sintomi comuni di cristianesimo e schizofrenia

Jean-Paul Sartre 1905 1980

c) L'esistenzialismo di Sartre e il corpo che abita il mondo mediante la percezione e la sensazione.

Umberto Galimberti 1942 - vivente

a) Le condizioni del Mito. Riflessioni su Umberto Galimberti in Cristianesimo, la religione dal cielo vuoto. Capitolo uno

b) Cosa il cristiano vuole che sia il Mito. Riflessioni su Umberto Galimberti in Cristianesimo, la religione dal cielo vuoto. Capitolo due

c) Struttura emotiva dell'uomo e possessione diabolica. Riflessioni su Umberto Galimberti in Cristianesimo, la religione dal cielo vuoto. Capitolo tre.

d) Astrologia e oroscopi come manifestazione della fede cristiana. Riflessioni su Umberto Galimberti in Cristianesimo, la religione dal cielo vuoto. Capitolo quattro.

e) Protologia ed escatologia fra Mito e religione su Umberto Galimberti in Cristianesimo, la religione dal cielo vuoto. Capitolo cinque.

f) L'idea del dolore fra mito e cristianesimo su Umberto Galimberti in Cristianesimo, la religione dal cielo vuoto. Capitolo sei.

Mao Tse Tung (1893 - 1976)

a) Trattato sulla pratica (prima parte): l'uomo nel mondo sociale

b) Trattato sulla pratica (seconda parte): la formazione della verità

c) Trattato sulla pratica (terza parte): la formazione della conoscenza e l'origine della vita.

d) Trattato sulla pratica (quarta parte): la formazione della conoscenza in Mao Tse Tung dal teorico al dotto.

e) Sul rapporto fra la conoscenza e la pratica in Mao Zedong - quinta parte.

f) Sul rapporto fra la conoscenza e la pratica in Mao Zedong - sesta parte.

g) Sul rapporto fra la conoscenza e la pratica in Mao Zedong - settima e ultima parte.

Interpretare Mao Zedong (1893 - 1976), di Claudio Simeoni

Prima parte: Il Pagano Politeista, la Religione Pagana Politeista e le idee errate dei pagani.

Seconda parte: Cosa significa "fare progressi" nel Paganesimo Politeista?

Terza parte: Il significato di PROGREDIRE nella libertà, dall'ideologia religiosa che pretende il possesso delle persone, nella religione Pagana Politeista.

Quarta parte: L'azione morale nell'insieme sociale del Pagano Politeista per la religione Pagana Politeista.

Quinta parte: L'essere aderenti alla realtà sociale del Pagano Politeista nella costruzione della religione Pagana Politeista.

Sesta parte: La Federazione Pagana e la società del Pagano Politeista.

 

 

Per il settimo volume della Teoria della Filosofia Aperta non esiste un vero e proprio progetto, come del resto non mani esistito un progetto per gli altri volumi.
Il filo conduttore è sempre la lotta fra chi vuole imporre l'assolutismo e chi vuole limitare l'assolutismo.
Ho preso atto che il progetto iniziale che voleva limitare la Teoria della Filosofia Aperta alle idee filosofiche dalla Rivoluzione Francese fino ad oggi è stato da tempo superato.
Le idee della filosofia sono senza tempo e vengono riproposte sempre uguali anche se presentate in maniera diversa.

La Teoria della Filosofia Aperta - Settimo volume

Settimo volume:
cristianesimo, nazi-fascismo, identitarismo e sovranismo
la genesi dell'assolutismo

Il settimo volume è in preparazione qui trovate gli argomenti che verranno trattati.

Nietzsche e Dioniso nel delirio bacchico - la percezione razionale e la percezione dionisiaca

Invasamento, possessione e delirio - la società razionale e le baccanti

Le baccanti e il sacrificio dello smembramento - da Dioniso ad Orfeo

Riflessione sulla dottrina religiosa di Pitagora come esposta da Diogene Laerzio

Orfici e cristiani

Il discorso sacro degli orfici

Pitagora e il significato filosofico della sua morte

Parmenide e la filosofia metafisica nel Poema sulla Natura

 

I brani quì presentati fra pitagorismo, orfismo, dionisisto e filosofi antichi sono parte di riflessioni più articolate presentate in "cronache pagane" dall'aprile 2023 all'inizio di settembre 2023

Come la pagina: Aprile 2023, cronache della Religione Pagana

 

Come fu inventato il Dio dei cristiani - prima riflessione

Come fu inventato il Dio dei cristiani - seconda riflessione

Come fu inventato il Dio dei cristiani - terza riflessione - Tertulliano inventa la trinità

Dio, creazione, Adamo ed Eva - quarta riflessione - Perchè il Dio cristiano ha creato l'uomo!

La conoscenza nella filosofia metafisica della Religione Pagana

Agostino d'Ippona e la lotta contro gli Dèi di Roma.

Paul Thiry Holbach (1723 - 1789)

Holbach fra Dio e materia

Johann Kaspar Schmidt detto Max Stirner (1806 - 1856)

a) Le idee di Max Stirner l'Unico, la proprietà e il cristianesimo: gli anarchici e la sottomissione al dio padrone.

La filosofia dell'occulto del 1800: Occultismo, esoterismo e stregoneria.

Friedrich Engels (1820 - 1895)

f) Come Friedrich Engels e Karl Marx concepiscono la religione nel loro modo di pensare le trasformazioni del mondo.

Alfred North Whitehead (1861 - 1947)

La logica ontologica di Alfred Whitehead in "Processo e realtà".

Ezechia Marco detto Cesare Lombroso (1835 - 1909)

Lombroso: Dio crea l'uomo criminale

Il razzismo criminale in Lombroso

Giovanni Gentile (1875 - 1944)

Il fascismo è Dio in Giovanni Gentile

In cosa consiste la dottrina del fascismo

Benito Mussolini (1883 - 1945)

Benito Mussolini e l'ideologia fascista alla nascita del fascismo.

Mussolini e il genocidio come fondamento dell'ideologia fascista.

Mussolini e l'ideologia sociale del fascismo.

Mussolini, lo Stato fascista e la religione cattolica.

Giulio Cesare Andrea Evola [detto Julius] (1898 - 1974)

Il nazi-fascismo mistico in Evola.

Martin Heidegger 1889 1976

Hannah Arendt 1906 1975

e) Riflessioni sul pensiero di Martin Heidegger come esposto da Galimberti.

f) La critica e la verità dell'Essere nell'Ente.

Friedrich Wilhelm Nietzsche (1844 1900)

La volontà di potenza

a) La volontà di potenza in Nietzsche.

 

Umberto Galimberti 1942 - vivente

g) Galimberti e il nazismo di Heidegger. Capitolo sette.

 

Un percorso di approfondimento della filosofia attuale, inerente sempre al settimo volume della Teoria della Filosofia Aperta, è stato intrappreso nelle pagine di Cronache Pagane nel mese di settembre 2023

Giovanni Gentile (1875 - 1944)

Giovanni Gentile: spirito come atto puro.

 

Claudio Simeoni (1952 - ....)

Riflessioni varie

b) Lo stato della filosofia in Italia e la vigliaccheria morale dei filosofi italiani.

c) La nascita della vita nella Religione Pagana

c/1) Tradução para o português Como é a vida na filosofia da Religião Pagã, elementos de filosofia Pagã.

 

 

La base da cui parte tutta la critica alla filosofia "classica" è la "filosofia del mutamento", della "trasformazione", che può essere definita solo col nome di "Stregoneria".
La Stregoneria è l'arte della trasformazione soggettiva in un mondo in cui i soggetti si trasformano continuamente.
La filosofia della Stregoneria non dice "che cos'è l'uomo nel mondo", ma indica le possibilità d'agire dell'uomo nel mondo. Un mondo che non può essere pensato per ciò che è ma per come è divenuto e per le prospettive di trasformazione, di divenire. Un altro libro è Il Crogiolo dello Stregone.
Posso dire che mentre la filosofia classica da Platone fino ad oggi è volta alla ricerca di "com'è l'uomo" definendo la "creazione di Dio", la filosofia del mutamento cerca di definire come l'uomo è divenuto per comprendere come l'uomo può divenire. La filosofia del mutamento definisce i mezzi attraverso i quali l'uomo può divenire.

NOTA: I links portano ad altro sito dove ho caricato l'intero libro che qui presento come filosofia positiva in alternativa alla critica della filosofia classica.

 

La filosofia del mutamento
La Stregoneria raccontata dagli Stregoni

Claudio Simeoni (1952 - ....)

Cod. ISBN 9788891170897

Per sfogliare il libro

 

Presentazione del libro "La Stregoneria raccontata dagli Stregoni"

Le determinazioni

--- Germinare

Tradução para o português O conceito de germinar

--- Il principio del piacere e il principio del dovere

--- Il significato di umiltà

--- Che cosa si intende col termine "Dio"?

--- Il Potere di Essere

--- Eros universale

--- La magia delle determinazioni

La volontà

--- La volontà

--- La ragione ha paura della morte del corpo fisico

--- Come appaiono i mondi della volontà ai veggenti legati al mondo della ragione

Sospensione del dialogo interno

--- La crescita dell'individuo adulto come la crescita del neonato

--- L'ossessione

--- L'imperturbabilità

--- Astrazione

--- Indifferenza

--- Alcuni meccanismi di adattamento psico-fisico nella pratica della sospensione del dialogo interno

Meditazione

--- Meditazione, contemplazione e ascolto delle correnti vegetative

--- Meditazione e ragione

--- Che cosa si intende per paura

--- Rimuovere la paura

Contemplazione

--- Contemplazione

--- La contemplazione nel rito dell'Equinozio d'Autunno

--- Effetti della pratica della contemplazione

Correnti Vegetative

--- Ascoltare le Correnti Vegetative

--- Il discorso sull autoguarigione

--- I problemi psicosomatici

--- Attivare la percezione fisiologica

Ascoltare il mondo attorno a noi

--- Ascoltare il mondo attorno a noi

--- Le idee ossessive e la chiusura psichica al mondo

--- Superare le ossessioni

--- Saper ascoltare nella società

--- Saper ascoltare nella natura

--- La pratica della magia nell'ascoltare il mondo attorno a noi

Palpare il mondo

--- Palpare il mondo come attività religiosa umana

--- Alchimia

--- Le Muse nel Palpare il mondo

--- Emozioni e principio del piacere nel Palpare il mondo

--- Religione o follia nel Palpare il mondo

--- Il mondo palpa l'uomo

Chiamare le cose col loro vero nome

--- La filosofia e il chiamare le cose col loro vero nome

--- Vivere nella natura chiamando le cose col loro vero nome

--- Il colpo d'occhio o la prima sensazione

--- Vivere nella società chiamando le cose col loro vero nome

--- Vivere nel tempo e nelle emozioni chiamando le cose col loro vero nome

L'arte dell'agguato

--- L'agguato come arte della vita

--- Il conoscere come fondamento nell'agguato come arte della vita

--- Le tecniche dell'arte dell'agguato nella ragione

--- Dalla ragione all'intuizione nella pratica dell'arte dell'agguato

--- Girare lo sguardo cambianto il punto di vista nel mondo

--- Agguato a noi stessi attraverso le pratiche d'agguato del vivere nel mondo

--- Versare sé stessi nel mondo agguato dopo agguato

Togliersi dal centro del mondo

--- La società in cui viviamo e la necessità di toglierci dal centro del mondo

--- La condizione narcisistica

--- Il pigmalionismo

--- Senso di colpa

--- Imitazione

--- Uscire dal narcisismo

--- Opportunismo

Lo scetticismo

--- Scetticismo

--- Scetticismo nella famiglia e nelle relazioni interpersonali

--- Scetticismo nella vita sociale

--- Scetticismo nel lavoro

--- Scetticismo e la manipolazione mentale di massa

--- Scetticismo e la verifica delle informazioni

Il Giudizio di Necessità

--- Il giudizio di necessità

--- Menzogna e bugia come giudizio di necessità

--- Le emozioni espresse nel giudizio di necessità

Chiedersi il perché delle cose

--- Chiedersi il perché delle cose come fine della loro presenza

--- Chiedersi il perchè dell'uso del conflitto sociale

--- Il prete cattolico buono e il prete cattolico cattivo

Follia Controllata

--- Praticare la follia controllata

--- La follia controllata e i comportamenti individuali e sociali distruttivi

--- Annullamento come difesa

--- Difesa maniacale

--- Difesa mediante l'ossessione

--- Difesa mediante aumento della soglia della percezione

--- Difesa mediante il diniego e la negazione della realtà

--- Difesa mediante il dominio sulle reazioni soggettive

--- Difesa nell'identificazione con una perdita

--- Difendersi separando e isolando il carico emotivo dai fenomeni vissuti

--- Difesa mediante soggettivazione e introiezione di oggetti ed idee diverse da sé

--- Difesa mediante esternalizzazione di un conflitto interiore

--- Difendersi negando parte dei contenuti della realtà

--- Difendersi svuotando le proprie reazioni di carica emotiva

--- Difendersi proiettando sull'altro le idee preconcette

--- Difendersi regredendo ad una forma mentale immaginata nell'infanzia

--- Difendersi rimuovendo pulsioni ed esperienze che contrastano la morale imposta

--- Difendersi dall'ambiguità delle pulsioni

--- Difesa mediante lo spostamento del carico emotivo dalla tensione sessuale

Sospensione del giudizio

--- Sospensione del giudizio, dalla ragione alla percezione

--- Autoguarigione nella pratica della sospensione del giudizio

--- Entrare nei mondi della percezione sospendendo il giudizio

--- Come l'uomo si trasforma sospendendo il giudizio

Attenzione

--- L'attenzione e alcune considerazioni scientifiche

--- Farsi Dio

--- Trasformare l'attenzione per trasformare sé stessi

--- L'attenzione e la condizione morale

--- L'attenzione e il Potere di Essere, la donna, il parto nel futuro sociale

Intento

--- L'Intento permette all'uomo di riconoscere il proprio infinito

--- L'Intento che agisce nel tempo, nelle trasformazioni

--- L'Intento delle Linee di Tensione

--- L'Intento e la predisposizione della ragione

--- L'Intento come punto d'appoggio

Sognare

--- Il sognare

--- Come si pratica il sognare

--- Il sognare fra il mondo del tempo e il mondo della ragione

--- Sognare per diventare permeabili agli Dèi

--- Mondi del sognare

--- Sognare senza sogni

Fine

 

La Teoria della Filosofia Aperta

Le idee si presentano alla ragione come dei lampi intuitivi. Illuminano per un attimo la ragione e poi tendono a sparire annullate da una ragione che tende a riprendere il controllo sull'individuo. Le idee sono un'emozione che insorge con violenza dentro di noi e modifica la nostra descrizione del mondo, una descrizione che la ragione tende a ripristinare ma che l'emozione ha definitivamente compromesso. Una nuova descrizione, una nuova filosofia emerge dentro di noi e noi, qualunque sia il nostro grado di cultura, dobbiamo comunque confrontarla con la cultura del mondo in cui viviamo.

Questi testi sono inseriti come preambolo al sesto volume della Teoria della Filosofia Aperta.

L'ambiente emotivo che genera le idee filosofiche

La Filosofia Aperta, nell'analizzare le idee filosofiche che hanno dominato la società nel corso dei secoli, riflette sul ruolo sociale della filosofia.

Le idee in filosofia non sono pure astrazioni. Non sono oggetti estranei al filosofo. Non sono "dati oggettivi".

Le idee in filosofia sono il prodotto dell'esperienza fatta dal filosofo nella sua vita.

Le idee in filosofia sono i progetti e gli intendimenti del filosofo.

Il filosofo non è responsabile solo delle sue idee, ma è responsabile di tutte le conseguenze, dirette e indirette, che le sue idee hanno nella vita dell'uomo.

Questa responsabilità è portata dal filosofo sia quando il filosofo incide sulla realtà con le sue idee, sia quando il filosofo si limita ad interpretare la realtà.

 

L'ambiente da cui nascono le idee filosofiche

La filosofia e la stregoneria

Tradução para o português A stregoneria em filosofia.

 

Riflessioni sull'Inizio indotte da Antonio Cantarano che commenta Cacciari in "Immagini del nulla"

La filosofia come legittimazione dello stupro dell'uomo; lo stuprato che legittima lo stupratore

 

 

Dichiarazione Pagana durante un Equinozio di Primavera

 

 

Platone è stato introdotto molto tardi nella Teoria della Filosofia Aperta. La Teoria doveva trattare solo le idee dei filosofi dalla Rivoluzione Francese ad oggi. Eppure, i filosofi di qualunque epoca e di qualunque scuola, continuavano a riferirsi a Platone come ad un'autorità indiscussa. Per questo motivo fui costretto ad inserire anche Platone e altri filosofi nel progetto della Teoria.

Platone nella Teoria della Filosofia Aperta viene introdotto dal terzo volume nel quale appare solo una prima analisi dell'Apologia di Socrate.

 

Platone e la reminiscenza

 

Platone (427 a.c. - 347 a.c.)

 

Platone è un miserabile, oggi lo definiremmo nazista nel significato più spregevole del termine. Separa l'anima dal corpo degli uomini per poterli infilare nei forni crematori. In Platone l'uomo è considerato uno schiavo di una gerarchia (la tripartizione) di cui Platone si erge a padrone. L'ideologia di Platone è l'ideologia del tiranno, del despota, dell'aguzzino. Non c'è libertà in Platone se non la libertà di obbedire o di dominare fino alle estreme conseguenze. Gli uomini sono oggetti, bestiame, che Platone, per i suoi scopi, seleziona con l'eugenetica.

Il neoplatonismo non è diverso. Porta alle estreme conseguenze la schiavitù dell'uomo fino a trasformarlo in una pecora del gregge che il buon pastore, il padrone, porta al macello della vita.

Imporre la schiavitù o liberare l'uomo dalla schiavitù è l'oggetto del dibattere della filosofia.

 

Platone l'ideologo della dittatura

Tradução para o português Platão o idealizador da ditadura.

 

Gli Amanti di Platone

Gli Amanti di Platone e la funzione della filosofia

 

La Repubblica di Platone

La funzione sociale dell'anima nella Repubblica di Platone

L'idea della democrazia nella Repubblica di Platone

L'odio di Platone per i poeti nella Repubblica

L'ideologia assolutista e nazista nella Repubblica di Platone

Il Mito religioso e l'infanzia nella Repubblica di Platone

Forma e realtà degli Dèi nella Repubblica di Platone

Il Timeo di Platone

Origine dell'idea dell'Artefice, del Demiurgo, nel Timeo di Platone

La Teoria delle Idee nel Parmenide di Platone

Oggettività e soggettività delle Idee. Prima parte della teoria delle idee nel Parmenide di Platone

Ontologia e superstizione nella teoria delle idee di Platone. Seconda parte della teoria delle idee nel Parmenide di Platone

Tirannia e mito nella teoria delle idee di Platone. Terza parte della teoria delle idee nel Parmenide di Platone

 

L'Uno nel Parmenide di Platone

Tradução para o português O Uno no Parmênides de Platão

 

Il Parmenide di Platone contiene:

Premessa

Platone nel Parmenide immagina l'esistenza dell'Uno

Platone nel Parmenide immagina come pu muoversi l'Uno nello spazio

Socrate nel Parmenide si chiede a che cosa assomigli l'Uno

Socrate nel Parmenide esclude le somiglianze dell'Uno

Platone nel Parmenide sottrae l'Uno al tempo

Platone nel Parmenide costruisce la relazione fra l'Uno e gli Altri

Platone nel Parmenide ipotizza che l'Uno abbia una Consapevolezza di Sé stesso

Platone nel Parmenide associa l'Uno al numero e alla forma geometrica

Platone nel Parmenide colloca l'Uno

Platone nel Parmenide e le contraddizioni sul movimento dell'Uno

Platone nel Parmenide sulla diversità dell'Uno

Platone nel Parmenide sull'Uno e gli Altri

Platone nel Parmenide e il contatto dell'Uno con gli Altri

Platone in Parmenide e l'uguaglianza dell'Uno con gli Altri

Platone in Parmenide consapevolezza e grandezza dell'Uno e degli Altri

Platone in Parmenide, l'Uno e il divenire nel tempo

Platone nel Parmenide e la consapevolezza dell'Uno

Platone nel Parmenide e la partecipazione dell'Uno alla nascita e alla morte

Platone nel Parmenide, la consapevolezza degli Altri e l'inconsapevolezza dell'Uno

Platone nel Parmenide e il corpo e le cellule dell'Uno

Platone nel Parmenide e le affezioni degli Altri subite dall'Uno

Platone nel Parmenide, l'Uno, il Tutto e la coscienza degli Altri

Platone nel Parmenide, l'inconoscibilità dell'Uno e la conoscenza degli Altri

Platone nel Parmenide e l'Uno-che-non-è

Platone nel Parmenide e l'Uno-che-non-è modificato dagli Altri-che-sono

Platone nel Parmenide, la sostanza dell'Uno e la coscienza di sé degli Altri

Platone nel Parmenide e il venir in essere dell'Uno

Platone nel Parmenide e la mancanza di volontà dell'Uno

Platone nel Parmenide e l'opposizione fra l'Uno e gli Altri

Platone nel Parmenide e gli Altri che emergono nell'Uno

Platone nel Parmenide, gli Altri e gli insiemi nell'Uno, nel Tutto

Platone nel Parmenide e gli insiemi nell'Uno

Platone nel Parmenide afferma che l'Uno il Nulla

 

 

Il Protagora di Platone

-----Insegnare il comportamento virtuoso
-----Manipolazione ed educazione alla virtù dell infanzia
-----Relazione giustizia e santità
-----Il rifiuto della realtà soggettiva da parte di Platone
-----Il concetto di salvezza in Platone
-----Protagora e Socrate

 

Il Crizia di Platone

 

Il Fedone di Platone

-----La questione del suicidio nel Fedone
-----Il dio padrone proprietario dell'uomo
-----Che cosa intende Socrate/Platone per anima?
-----Reminiscenza
-----La teoria delle idee nel Fedone

Commento all'Apologia di Socrate, arroganza e disprezzo di Socrate per gli Ateniesi

---Arte della comunicazione e premessa dell'inganno
---Io Socrate, sono figlio del dio
---Il concetto di demone in Socrate
---Socrate e i fanciulli
---I progetti sociali dell'ideologia di Socrate
---Dio e Dèi in Socrate

Significato del concetto di Artefice e Demiurgo nel Timeo di Platone.

 

Aurelio Agostino d'Ippona (354 d.c. - 430 d.c.)

Le due citt e i due amori di Agostino nella citt di Dio.

Agostino d'Ippona e la lotta contro gli Dèi di Roma.

Sito di Claudio Simeoni

Ultima formattazione:

Marghera, ottobre 2021

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell Anticristo

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

 

 

Ultima modifica ottobre 2021

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