La filosofia della stregoneria

La stregoneria in filosofia

di Claudio Simeoni

La Teoria della Filosofia Aperta

 

Per capire la Stregoneria è necessario capire il mondo in cui viviamo e nel quale siamo nati e divenuti.

Siamo talmente abituati a pensare al mondo con un fiume di parole che non ci fermiamo nemmeno un istante per riflettere su che cosa servono le parole.

Noi non siamo creati ad immagine e somiglianza di un dio pazzo cretino e deficiente. Noi siamo cresciuti per trasformazione e sedimentazione fin da quando eravamo nel brodo primordiale.

La vita è un'emozione e l'emozione permette alla materia-energia di trasformarsi in vita, di crescere e di divenire per trasformazione e per germinazione.

Una è l'emozione, infiniti sono i modi con cui l'emozione viene veicolata dalle infinite forme di vita che si sono formate per sedimentazione e diversificazione nelle infinite specie dell'esistenza nella natura.

L'emozione è un mondo in sé stesso. Un mondo con una sua dimensione che porta a formare i legami fra ogni vivente e fra le emozioni come espresse da ogni vivente in ogni frangente della sua esistenza. L'emozione è un mondo di relazioni che forma la base sulla quale si muove la vita esprimendosi nelle infinite specie.

Ci fu un tempo in cui l'intera vita era solo emozione.

Ci fu un tempo in cui le relazioni fra i viventi avvenivano mediante le relazioni emotive.

Quel tempo è passato? Quel tempo è finito?

No!

Tutta la vita continua a costruire le relazioni mediante le emozioni solo che i viventi, mediante la loro volontà, hanno veicolato le loro emozioni e i loro modi di manifestare l'emozione nelle azioni.

Le azioni, spinte dalla volontà soggettiva, sono una manifestazione delle emozioni nel mondo. Ma le emozioni conducono le azioni perché spingono gli Esseri ad agire mediante i loro desideri e i loro bisogni. L'emozione alimenta i bisogni e i desideri che i viventi soddisfano mediante le azioni in cui veicolano le loro emozioni.

Quando poi, per convenienza, fu costruita la ragione che nei viventi della natura si esprime mediante la quantità e la forma e, negli Esseri Umani nel fiume di parole con cui descrivono il mondo, anche questa descrizione del mondo esprimeva l'emozione.

Noi conosciamo il concetto di "parole alate" , quelle parole che esprimo i nostri sentimenti, i nostri desideri, le nostre passioni e le nostre emozioni in un mondo in cui tutto si relaziona mediante le parole.

Le parole possono costruire inganno mediante la sollecitazione della speranza e della fede, ma le emozioni non sono in grado di ingannare nessuno. Per questo le parole alate, quelle che esprimono le emozioni, sono le parole capaci di esprimere il nostro essere nel mondo.

Eppure, possiamo vivere e agire nel mondo soltanto vivendo le emozioni. Possiamo modificare il mondo agendo sulle emozioni del mondo. Possiamo comunicare con ogni vivente mediante le nostre emozioni. Le emozioni costituiscono il mondo completo che sta alla base della vita.

L'azione è il tempo, il mutamento nel quale riversiamo le nostre emozioni e le parole, la ragione, rappresentano lo sforzo con cui, nel momento presente, cerchiamo di rivelare la verità del nostro vivere emotivo nel mondo sapendo che questo è sfuggevole e inappropriato.

Se voglio modificare le idee degli uomini sul mondo e sulla vita, devo agire sulle emozioni degli uomini. Solo agendo sulle emozioni degli uomini posso far cambiare loro idea sulla vita e sulla società nella quale vivono.

Non è possibile per un cristiano praticare stregoneria. Praticare stregoneria significa vivere nelle emozioni del mondo senza esser in grado di spiegare, mediante la ragione, questo vivere emotivo nel mondo.

La ragione è un prodotto della percezione dell'uomo. A seconda di come noi percepiamo il mondo usiamo aspetti diversi della nostra percezione e l'uso di alcuni strumenti della percezione (quando amiamo, ad esempio) escludono, inibiscono o annichiliscono altri strumenti con cui percepiamo il mondo.

Ogni volta che un soggetto, un individuo, costruisce una relazione fra sé e il mondo in cui vive, fin da quando è nella pancia di sua madre, muore e rinasce diverso da prima. Costruire una relazione significa destrutturarsi nel contatto e ristrutturarsi comprendendo la nuova esperienza che modifica tutti i soggetti che entrano nella relazione. Noi cambiamo continuamente, ci modifichiamo, cresciamo in una lunga corso verso la morte del corpo fisico che chiamiamo "vita". Capire i meccanismi di questa corsa è proprio della filosofia del mutamento propria della Stregoneria.

Lo Stregone cammina in un mondo silenzioso costruito dalle emozioni degli infiniti soggetti viventi. Prende un'emozione e con questa emozione costruisce delle relazioni. Il mondo si modifica non perché proclamiamo, ma perché sappiamo cogliere le emozioni dei soggetti della società in cui viviamo e con quelle emozioni sappiamo costruire delle relazioni che modificano la loro capacità di manifestare le idee dei soggetti sul mondo e sulla vita.

Lusiana, 06 agosto 2017

 

Pagina tradotta in lingua Portoghese

Tradução para o português A stregoneria em filosofia.

 

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Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

La Teoria della Filosofia Aperta

Le idee si presentano alla ragione come dei lampi intuitivi. Illuminano per un attimo la ragione e poi tendono a sparire annullate da una ragione che tende a riprendere il controllo sull'individuo. Le idee sono un'emozione che insorge con violenza dentro di noi e modifica la nostra descrizione del mondo, una descrizione che la ragione tende a ripristinare ma che l'emozione ha definitivamente compromesso. Una nuova descrizione, una nuova filosofia emerge dentro di noi e noi, qualunque sia il nostro grado di cultura, dobbiamo comunque confrontarla con la cultura del mondo in cui viviamo.