L'ODIO PER LA COSTITUZIONE DELLA

REPUBBLICA,

PER LA SOCIETA' CIVILE

E LE REGOLE SOCIALI,

DEI CRISTIANI EVANGELICI!

(in questo caso, ma va esteso alle finalità

di tutti i cristiani!)

Vai all'indice dei testi sui problemi cristiani nella società civile.

Afferma la Corte d'Appello di Venezia motivando una sentenza di condanna contro i cristiani:

"In materia di critica religiosa -scrivono i giudici- è possibile e lecito, in ossequio alla libertà di pensiero, giungere a negare il fondamento dell'altrui credo religioso, ma solo quando tale giudizio sia frutto di un'argomentata esposizione di contrari principi dogmatico-dottrinali, e non apoditticamente affermato o, peggio ancora, correlato a finalità criminose o comunque illecite"

Conferma la Corte di Cassazione in motivazione di sentenza definitiva:

“il fatto che un credo religioso e i relativi principi si basino su un atto di fede, per cui la loro spiegazione razionale può rivelarsi difficile al pari della confutazione di una diversa credenza e di diversi dettami, non autorizza semplicistiche verbali aggressioni prive di supporto e pertanto gratuite" Fra le altre cose la Corte di Cassazione dice che “per il cristiano che offende a nulla vale richiamarsi alle norme concordatarie che assicurano al clero e ai fedeli della chiesa di Roma la piena libertà di manifestazione del pensiero perché sul concordato prevale la Costituzione che tutela i diritti delle minoranze religiose.”

I cristiani (Evangelici compresi) educati storicamente a bruciare vive le persone non hanno nesssun rispetto per le regole della civile convivenza!

La bibbia per disarticolare i principi della Costituzione della Repubblica Italiana: vedi il sito degli Evangelici: http://evangelici.altervista.org/index.html .

Dopo aver scoperto la pagina con cui i cristiani (che chiamano sé stessi Evangelici) diffamavano la Wicca e averne demolite le elucubrazioni mentali analizzando le sciocchezze che hanno affermato in opposizione al paganesimo (vedi: "Pagani e Wicca" ) . I cristiani Evangelici hanno pensato bene di riunire tutte le diffamazioni sulla mia persona che hanno trovato in internet al fine di giustificare le sciocchezze che hanno scritto. E' un principio etico insegnato dal pazzo di Nazareth nelle sue relazioni con i Farisei. Dal momento che il pazzo di Nazareth non era in grado di opporre ragioni sufficienti nei confronti dei Farisei, inveiva accusandoli di essere malvagi (che equivale all'indicazione dottrinale di bruciare vivi chi si oppone a lui: questione di rapporti di forza sociali!).

Sono otto anni che viene organizzata la diffamazione della mia persona in rete da persone incapaci di misurarsi con quanto dico e terrorizzate di perdere il controllo delle persone trasformate in gregge.

Sanno che le mie ragioni con le quali affermo il Paganesimo e dimostro come il cristianesimo sia portatore della distruzione sociale sono solide e ben argomentate e non sono in grado di smentirle con gli strumenti culturali.

In questa pagina hanno assunto affermazioni che ho denunciato e che sono oggetto di procedimento penale in quanto false: QUESTO MODO DI FARE E' PROPRIO DEI CRISTIANI!

Diffamare una persona è l'unica cosa che i cristiani sono in grado di fare al fine di giustificare il loro dio assassino (dimostrino, bibbia alla mano, che non lo è!).

Questo dimostra che la pagina che avevano messo contro la Wicca era solo diffamazione gratuita che alcuni cristiani che si spacciano per Wicca intendevano usare (visto che non l'hanno contestata).

Che diffamino la mia persona non c'è problema.

Rimangono i miei siti a dimostrazione di quanto affermo, dei miei intenti e della miseria morale dei cristiani: appunto, SONO SOLO CRISTIANI!


Affrontare le idee e il pensiero delle persone è una scelta conforme alle norme civili: diffamare per il gusto di diffamare in quanto non rimane altro che diffamare è un comportamento criminale!


Ho prelevato l'intera pagina diffamatoria dal sito dei cristiani Evangelici alla quale ho lasciato il link dei cristiani.

Vicino ad alcune loro affermazioni ho posto delle note e ho messo dei link a dimostrazione dell'infamità morale cui giunge chi adora il macellaio di Sodoma e Gomorra o il pazzo di Nazareth!

Lascio ai navigatori in internet il giudizio su quanta degenerazione morale ha condotto 2000 anni di perversione cristiana.

Alla diffamazione personale non esiste una risposta se non quella giudiziaria.

Come potete notare i cristiani che diffamano non hanno nemmeno messo i link di quanto diffamano; non si sono firmati per nome e cognome; non hanno nessuna giustificazione nel diffamare se non la loro necessità di continuare a stuprare bambini costringendoli in ginocchio davanti al macellaio di Sodoma e Gomorra.

I link che trovate dimostrano la violenza del loro Gesù di Nazareth: “Sgozzate chi non si mette in ginocchio davanti a me!”

Peccato che sia un principio rifiutato e indicato come reato dalla legge civile!

Tre forze DEVONO essere manifestate dal Pagano Politeista nel suo agire nel mondo:

1) IL CUORE: attraverso il quale manifestare le proprie emozioni nel mondo;

2) IL SENTIMENTO: con cui percepire le passioni della vita che il mondo in cui vive manifesta;

3) LA RAGIONE: con cui comunicare al mondo ciò che i SENTMENTI percepiscono e il suo CUORE manifesta!

Marghera 24 novembre 2004


Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo



P.S. La pagina termina con due articoli giornalistici, uno fatto dal quotidiano nazionale Libero e uno fatto dal quotidiano locale La Nuova Venezia entrambi nel giugno 2004 in cui si descrivono alcuni aspetti della Federazione Pagana e del Paganesimo che stiamo sviluppando e che dimostrano come la pagina fatta dai cristiani che commentiamo: SIA SOLO DIFFAMAZIONE GRATUITA!




Nota per la lettura: le mie affermazioni in contrapposizione alle affermazioni diffamanti degli Evangelici sono fra parentesi, in grassetto, in rosso e seguite da “Nota Claudio Simeoni”.


http://evangelici.altervista.org/incitodio.html



Simeoni: incitamento all'odio religioso




Avendo da tempo constatato il proliferare su internet delle invettive di Claudio Simeoni, tutte mirate a incitare all'odio religioso in nome del "suo" paganesimo politeista, ho ritenuto utile pubblicare il seguente articolo trovato su internet (tratto dai siti di "elsimeon" e "bynoi".)

Claudio Simeoni è un meccanico di Marghera, che ha dato vita ad un'associazione pseudoreligiosa politeista. In realtà l'associazione originaria ha cambiato forma, nome e caratteristiche più volte, perché il fondatore ha progressivamente litigato, di volta in volta, con quasi tutti i suoi "confratelli", dando luogo a una serie infinita di piccoli scismi, eresie e riforme. Attualmente Simeoni si professa capo della Federazione Pagana italiana, e firma tutti i suoi comunicati ufficiali dichiarandosi solennemente "Meccanico, Apprendista Stregone e Guardiano dell'Anticristo" (vedi nota).

I comunicati stessi si riducono, per la maggior parte, a rabbiose cascate di insulti sgrammaticati contro cristiani, atei, materialisti, magistrati, psicologi, studiosi di sette religiose, ma soprattutto contro i suoi ex amici, pagani anche loro, ma di un gruppetto diverso. Finora questi messaggi apparivano solo su mailing list a tema, che egli fonda, chiude e rinomina in continuazione, ma recentemente il meccanico politeista ha scoperto i newsgroup.

Nota: L'Anticristo non è un elemento del paganesimo, ma un futuro "servitore" di Satana (curiosamente, Simeoni si autodefinisce "pagano" e al tempo stesso "guardiano dell'Anticristo"). Non sorprende quindi che alcuni commenti di Simeoni vengano citati sul sito della sètta dei "Bambini di Satana", e che questi ultimi si interessino ai raduni "pagani" organizzati da Simeoni (si veda ad es. l'articolo de "La Repubblica" riportato alla fine di questa pagina). Come sono soliti fare molti satanisti, Simeoni afferma che Satana non esiste, e al tempo stesso lo segue come "principio filosofico".
(nota: perché un cristiano deve essere così idiota da pensare che l'Anticristo è solo ciò che egli vuole che sia? Perché si ritiene creato ad immagine e somiglianza di un dio pazzo, sicuramente! Per l'Anticristo vedi http://it.geocities.com/arvales/index.html . Inoltre, perché un cristiano pensa che la difesa che abbiamo fatto di Dimitri, che i cristiani volevano processare innocente e la conseguente amicizia che da ciò è nata, sia un'adesione al Satanismo? Piacerebbe loro: ma si chiama DIFFAMAZIONE! La Libertà religiosa è un patrimonio sociale conquistato contro l'orrore e il terrore dei cristiani e va difeso specie quando i cristiani inventano processi gratuiti contro persone di diverso credo religioso. Voltaire insegna! Nota Claudio Simeoni)

Ma chi è Claudio Simeoni?

Claudio Simeoni nasce a Verona nel 1952 e risiede a Marghera (VE), coniugato con ....... [è stato omesso il nome di mia moglie che non è persona pubblica, la vigliaccheria dei cristiani è quanto di più sporco ci sia nella società civile. E' una squallida violazione della privacy. Nota Claudio Simeoni] e padre di una ragazza.

Appartiene da sempre a cellule di estrema sinistra e ha un passato fra Autonomia e le Brigate Rosse. Simeoni si rese responsabile, e per questo anche incarcerato nel supercarcere di Belluno, del famoso sequestro del generale della NATO, Dozier, il quale fu appunto oggetto di attenzioni da parte delle BR e rapito negli anni '80 a Verona. (affermazione denunciata come diffamazione all'autorità giudiziaria! Nota Claudio Simeoni)

Poiché nessuno gli dà retta decide di fondare una "Federazione Pagana" (vedremo in apposito file le persone che raccoglie). La fondazione ha come scopo primario di destabilizzare gli organismi di Stato, deligittimare il potere giudiziario e sociale, mascherandosi da religione, come le stesse BR si pregiano di fare. (altra affermazione denunciata all'autorità giudiziaria. Per quanto riguarda gli scopi della Federazione Pagana vedi Statuto della Federazione Pagana e corrispondenza con le autorità civili Federazione Pagana compresa l'istituzione del luogo di culto Bosco Sacro! Nota Claudio Simeoni)

Così, nelle sue ML e siti internet, scarica veleno e illazioni contro il papa, contro magistrati, contro Istituzioni, senza colpo ferire. Raccoglie consensi presso centri sociali del Veneto e disadattati, e fa proseliti da una radio padovana e tramite internet.

I "nemici" di Simeoni

Non è detto che sia facile comprendere quanti nemici può venire a trovarsi il signor Simeoni, ma potremmo provare a catalogarne alcuni in ordine di "apparizione": (Quando qualcuno, come gli Evangelici che rilanciano la diffamazione dei cattolici, insinua che le critiche fatte a qualcuno siano delle offese gratuite fa' un danno ben maggiore alle stesse persone criticate. Questo perché la dimostrazione pratica dell'azione o dell'oggetto, da cui la critica nei confronti di un soggetto emerge, risulta per esso molto più grave che non la singola affermazione che senza la dimostrazione lascia il tempo che trova. Ma dal momento che ci sono accuse di insulti gratuiti “scarica veleno e illazioni...” per dimostrare la gratuità delle accuse mosse nei miei confronti da cattolici e, in questo caso, da evangelici è necessario fornire qualche elemento di riflessione ai lettori di questa pagina. D'altronde, la Corte di Cassazione nella nota sentenza di condanna all'ex Avv. Faraon e al prete Gomiero ha ben definito quali sono i limiti della CRITICA RELIGIOSA: Il giornale di Vicenza Nota Claudio Simeoni)

GESU' CRISTO
IL PAPA
IL CARDINAL BIFFI
MADRE TERESA DI CALCUTTA
I MAGISTRATI
VITTORIO FINCATI
IL GRIS
SILVANA RADOANI
L'ARIS
MIGUEL MARTINEZ
IL CIRS
CECILIA GATTO TROCCHI
I CATTOLICI
I WICCANI
I MONOTEISTI

E qui però il discorso si fa difficile davvero.

Gesù Cristo
è da lui etichettato come il "Macellaio di Sodoma e Gomorra", il "pazzo di Nazareth", il "pedofilo per eccellenza", lo "stupratore", eccetera, eccetera, tutto condito con un linguaggio forbito quanto irreale e pieno di strafalcioni storici e dottrinali. (Chissà perché ci sono migliaia di processi contro preti pedofili; chissà perché il Presidente degli USA ha detto a Wojtyla che deve smettere di stuprare bambini USA; chissà perché un magistrato Francese ha chiamato Wojtyla in un processo per pedofilia!
Gesù di Nazareth, l'infamia umana. i cristiani hanno scritto questo nei loro testi sacri e questo hanno praticato nel corso della storia! Nota Claudio Simeoni)

Il Papa
è accusato di genocidio, di mettere in ginocchio i suoi servi, di pedofilia, di stupro, di violenze inaudite. (
L'ideologia del buon samaritano. , inoltre elenchi di preti accusati di pedofilia li trovate al sito preti pedofili mica li ho istruiti io quelle migliaia di processi! Chissà poi perché l'Europa si vergogna del cristianesimo tanto da non menzionarlo nella Carta Costituzionale Il preambolo della Prima Costituzione Europea. Nota Claudio Simeoni)

Il Cardinal Biffi
già arcivescovo di Bologna, non si capisce bene perché viene spesso tirato in ballo, ma tant'è..... se serve alla causa.....! (Il razzismo in questo paese è un reato: non lo sanno i cattolici e gli altri cristiani? Di dichiarazioni razziste di Biffi ho una buona rassegna stampa! Nota Claudio Simeoni)

Madre Teresa di Calcutta
a maggior ragione non si sa perché venga spesso citata, ma comunque viene etichettata come la "macellaia dell'India" e altre cose simili. (“La posizione della Missionaria” edizioni Minimum fax altri libri sono usciti in Inglese sulla sua attività di devastazione sociale. Altre accuse provengono dalle sue vittime: dall'India. Nota Claudio Simeoni)

I Magistrati
vengono tirati in ballo con grande disonore, soprattutto nelle Mailing List di Simeoni, dove addirittura è arrivato a citare e pressoché a minacciare Ennio Fortuna, l'ex capo procuratore di Bologna... (affermazione: dimostrare prego! Chiedete al magistrato Ennio Fortuna come deve essere definito un Procuratore della Repubblica che in presenza di una comunicazione di reato si rifiuta di procedere. Informatevi sulle sentenze della Corte di Cassazione prima di fare affermazioni irreali! I magistrati non sono creati ad immagine e somiglianza del dio padrone, se ne devono criticare atti, decisioni e sentenze (dichiarazione della Corte di Cassazione) Nota Claudio Simeoni)

Vittorio Fincati
nemico giurato da molto tempo, da quando soprattutto ha lasciato l'Istituto Mediterraneo Studi Politeisti, fondato insieme a Francesco Scanagatta nei pressi di Vicenza: con lui è una guerra per la sopravvivenza, per la reciproca paura che qualcuno parli "troppo" dell'altro. Viene etichettato con coloriti epiteti. (
Il Giornale di Vicenza Inoltre, finché la magistratura non accerterà, dalle dichiarazioni da lui rese in rete è uno dei responsabili della diffamazione usata dagli Evangelisti per odio religioso Nota Claudio Simeoni)

Il GRIS
Gruppo ricerca informazioni sulle sette (di confessione cattolica), deve fare una gran paura a Simeoni: chissà che non abbia cose interessanti che lo riguardano. Così tenta di parlare per primo, in modo da mettersi al riparo in anticipo. (
Lettera aperta a tutti i deputati della Repubblica Italiana il Gris ha dimostrato di essere un'organizzazione cattolica che pratica l'odio religioso sul territorio. Vedi il suo ruolo nell'accusare Marco Dimitri. Nota Claudio Simeoni)

Silvana Radoani
una studiosa di gruppi parareligiosi; pure deve terrorizzare le notti di Simeoni e Scanagatta, perché viene sempre tirata in ballo nei loro sproloqui. Viene etichettata come "serva di Biffi", "apologa di strage", "maiala" e simili. Non pare che questa abbia avuto effettivi collegamenti con Simeoni o Scanagata (
Il Giornale di Vicenza
finché la magistratura non finirà l'inchiesta... Nota Claudio Simeoni)

L'ARIS

è un'assocazione che si occupa di sette soprattutto nel Veneto, una specie di GRIS laico: viene regolarmente mischiato con il GRIS e altri studiosi del settore. (chiedete all'ARIS dopo otto anni che tengo trasmissioni radiofoniche da Padova e dopo che uno dei peggiori diffamatori dell'Aris si è suicidato: Maurizio Antonello! O dopo che l'Aris è stato condannato in maniera definitiva nella persona di Faraon per diffamazione delle altre religioni, Nota Claudio Simeoni)


Miguel Martinez
viene citato come "il terrorista" (da che pulpito...) e anche lui come servo della Radoani e di Fincati, ma in realtà non sembra che questi abbia mai avuto a che fare direttamente con Simeoni e soci. (chiedete a Maurizio Antonello del sodalizio criminoso fra Antonello e Martinez ho ancora una dichiarazione di Martinez che pretende di sostituirsi alle istituzioni nazionali per continuare a coltivare l'odio religioso. Nota Claudio Simeoni)

Il CIRS
è ancora un Centro Studi sulle sette del Veneto, una succursale del GRIS nazionale, e quindi lo spauracchio è davvero forte per i soci "pagani". (
il terrorismo sociale nota Claudio Simeoni) (altra nota: ricordo come tutte le organizzazioni quali Aris, Gris, Cirs o Antiplagio siano TUTTE organizzazioni illegali in quanto si occupano di altre religioni in difesa dell'orrore cattolico e NON SONO ESPRESSIONE DELLE ISTITUZIONI di questo paese. Claudio Simeoni)

Cecilia Gatto Trocchi
un'ennesima studiosa di gruppi settari, che viene citata come maniaca sessuale e stupidaggini di questo tenore. (Che atteggiamento si può avere di una che in un pub inglese si fa iniziare alla Stregoneria e alle messe nere? Che opinioni si può avere di una persona che farnetica di centinaia di migliaia di satanisti in aperto contrasto con i rappresentanti della polizia di stato?)

I cattolici
tutti pare che se ne girino per le strade per stuprare bambini, violentare donne inermi, violare la mente dei bambini e addirittura violare templi e capitelli religiosi, per poterne dare la colpa ai satanisti o ai pagani. (chiedete ai periti del PM al processo di Dimitri se ciò non è vero! Nota Claudio Simeoni)

I wiccani
sono coloro che si dedicano allo studio e alla pratica della Wicca (stregoneria). Neanche questi sono risparmiati negli sproloqui, se non accettano di bere alla coppa dell'oblio dei detti di Simeoni che, unico, ha diritto di parola e di insegnamento. (
"pagani e wicca" questa pagina di diffamazione è apparsa quando io ho difeso, argomentando, la wicca dai sproloqui dei cristiani evangelici. Nota Claudio Simeoni)

I monoteisti
tutti non hanno diritto di cittadinanza nel mondo: cristiani, ebrei, musulmani, e altri. Sono però in lieta compagnia allorché Simeoni non si fa scrupolo di accomunarli anche ad altre tradizioni pagane o politesite, come gli Indù (forse perché anche questi non sono "simeonici"). (chiedete ai partecipanti al WCER in giugno ad Atene, nota Claudio Simeoni)


Insomma un bel calderone, dal quale bevono adoranti un sacco di gente, lieta solo di aver trovato un vero profeta dell'umanità. Naturalmente non cito, perché se ne parla meno altri nemici giurati: Maurizio Antonello, Carlo Climati, Beppe Bisetto, Giuseppe Ferrari, Michele del Re e altri ancora... (vedi IL SEQUESTRO DI PERSONA PER SCOPI RELIGIOSI CHE COSTORO CHIAMAVANO DEPROGRAMMAZIONE di cui pretendevano l'avvallo delle autorità civili, vedi “Nuovi idoli e nuovi dei” di Michele del Re; vedi la partecipazione al processo Dimitri e il ruolo di alcuni di questi personaggi, oggi Dimitri è stato assolto e risarcito dell'ingiusta carcerazione. Nota Claudio Simeoni)


Appendice

Da un articolo di "La Repubblica", pagine bolognesi, 8 maggio 1998:

Una conferenza dal titolo inquietante: "Paganesimo politeista e stregoneria come religione di liberazione umana dall'orrore cristiano". Un relatore altrettanto inquietante: Claudio Simeoni, indicato come "meccanico apprendista stregone, guardiano dell'Anticristo e Istituto Mediterraneo di studi politeisti". L'incontro, però, previsto per sabato prossimo (come comunica un fax dei Bambini di Satana) non ci sarà. Era stato fissato, a pagamento, nella Sala consiliare del quartiere Navile, ma il presidente Stefano Grandi l'ha annullato. L'ha fatto ieri, appena saputo, del tutto casualmente, quel che stava per capitare tra le pareti istituzionali del parlamentino di quartiere. "Non so come sia potuto capitare", ha detto. "Probabilmente tutto nasce da un eccesso di burocratizzazione dei nostri uffici.”


(La conferenza si può leggere all'indirizzo: Conferenza pubblica.

(Dell'episodio è stata informata la Procura Generale della Repubblica di Bologna. L'allora responsabile era il PM Ennio Fortuna. La Procura della Repubblica era informata che era stato commesso un reato eversivo nei confronti della Costituzione della Repubblica e un individuo che doveva rispettare le leggi alle quali ha prestato giuramento non ha proceduto per DELITTO! Lo stesso personaggio ha scritto un libro d'esaltazione di un individuo che fu arrestato con un ragazzino nudo! In altra situazione, con persone deboli, all'interno di una diversa Procura della Repubblica, questo personaggio, ha agito con ben altra violenza. La domanda è: il Magistrato è creato ad immagine e somiglianza del dio padrone e pertanto è padrone degli uomini, oppure è sottoposto alla legge e al dettato Costituzionale? Ricordo che in questo paese l'azione giudiziaria è obbligatoria! Nota Claudio Simeoni) (Un appunto personale: se il PM Ennio Fortuna avesse applicato nei confronti Stefano Grandi le stesse modalità inquisitorie che la Procura Generale della Repubblica di Venezia ha applicato nel 1982 di cui il P.M. Ennio Fortuna era membro, è mia convinzione (sono in possesso di dati sia pur indiretti) che avrebbe scoperto che l'attività del Sig. Biffi oggi ex cardinale cattolico di Bologna non era solo limitata a farneticazioni razziste, ma si estrinsecava in atti finalizzati alla destabilizzazione del dettato costituzionale. Attività eversiva nei confronti di religioni diverse da quelle cristiane. Ma il PM non ha indagato, né ha applicato le stesse modalità. Dunque, il dubbio rimane! Sassolino nella scarpa di Claudio Simeoni)

Fine al commento dell'articolo sulla diffamazione fatta propria dai cristiani Evangelici!


Articolo sul giornale “Libero” del 12 giugno 2004


Invio l'articolo completo apparso ieri sul giornale "Libero".

Tutte le imprecisioni fatte dall'articolista sono assolutamente giustificabili.

Lo sforzo del giornalista per comprendere il Paganesimo è stato notevole ed encomiabile.

Fate conto che in poco più di quattro ore di discussione è riuscito a cogliere aspetti importanti e significativi del pensiero del Paganesimo, cosa che non è riuscita ad altri giornalisti e nello stesso tempo ha messo in rilievo aspetti che lo hanno colpito.

Una cosa che non ha scritto, ma che ricordo perfettamente, è stato il suo stupore davanti e nel Bosco Sacro per la bellezza del Bosco e delle piante.

Questo articolo è importante anche per il momento in cui è uscito e per la contrapposizione che manifesta rispetto all'oscurantismo e al terrorismo manifestato dai cattolici attraverso personaggi come la Gatto Trocchi, il Benzi e terroristi criminali della stessa specie.

Ciao

Claudio Simeoni
Meccanico
Apprendista Stregone
Guardiano dell'Anticristo

 

 

 

Viaggio nel bosco dei pagani


In provincia di Jesolo rinascono gli antichi riti per le divinità del cosmo. A Jesolo c'è un bosco con un migliaio di piante, che oltre a fare fresco, ospita i riti della Federazione Pagana. L'unica associazione italiana guidata da un pontefice, con tanto di statuto e un "bosco sacro" dove venerare le divinità agresti del pantheon romano. Cerimonie del fuoco, dei solstizi e degli equinozi, durante i quali gli adepti recitano inni orfici attorno a un fuoco. Niente cappucci, né abiti neri. Niente satanismo.



In un bosco la chiesa dei nuovi pagani


di Claudio Antonelli


A ogni solstizio celebrano i riti dell'antica Roma con fuochi, canti e danze rituali.


Jesolo (VE) - Le sessanta galline che vivono nel bosco comunicano al loro padrone, Franco, dove andranno a deporre le uova. Sono anch'esse divinità che partecipano dell'energia cosmica. Vivono libere in un ettaro di aceri, carpini, noci e bagolari. Razzolano in compagnia di oche e papere e vivono come piccoli dèi. «Perché dio è ogni essere che detiene la propria esistenza». Le galline sono normali galline, le ovaiole, quelle paffute che fanno le uova, ma il bosco è sacro e Franco ne è il proprietario. L'appezzamento di terra in via Cà Gamba a Jesolo, in provincia di Venezia, dal 30 maggio 2003 è riconosciuto ufficialmente come luogo di culto. Un migliaio di piante, che oltre a fare fresco, in mezzo a campi di granoturco, ospitano i riti della Federazione Pagana. L'unica associazione italiana di pagani con tanto di statuto depositato e un "bosco sacro", dove venerare le divinità del pantheon romano.

Cerimonie del fuoco, dei solstizi e degli equinozi, durante i quali si recitano inni attorno al fuoco. Niente cappucci, né abiti neri. Niente satanismo. Normali vestiti borghesi, come per la celebrazione dell'equinozio di primavera. Una manifestazione che serve ad armonizzare gli intenti con quelli del cosmo. Per eseguire il rito servono: legna, candele e torce per leggere gli inni. Ciascun partecipante, dopo che è stata preparata una grande catasta di legna, accende una candela. Gli adepti circondano la catasta e poi viene fatta la scelta di chi reciterà gli inni sacri. Il Pontefice accende il falò, un'altra persona nei quattro punti cardinali evoca la presenza delle potenze divine.(All'ultimo rito si è messo a cantare anche un gallo, simbolo del dio Mercurio e segno di buon auspicio). Tutti i partecipanti gettano un pugno di sale e di zucchero nel Fuoco sacro. È un modo per buttare qualcosa di sè nelle fiamme. Una metà dei partecipanti forma un cerchio e si mette a fare rumori e suoni. L'altra metà, quella che deve recitare gli inni, inscrive un secondo cerchio. Inizia la lettura degli inni. Alla fine i fogli degli inni vengono gettati nelle fiamme. A questo punto il Pontefice divide il fuoco con un forcone, le due cataste vengono nuovamente alimentate di legna, per consentire il salto liberatorio in mezzo alle fiamme: il gesto che conclude la cerimonia e riavvicina i partecipanti al divino.


Per il momento la Federazione è formata da 10 adepti, una trentina di simpatizzanti, 240 assidui frequentatori del sito internet (www.federazione.pagana.it) dove si discute di paganesimo, divinità, stregoneria e centinaia di ascoltatori durante le 4 ore di dibattiti che ogni giovedì vengono trasmessi dalla sede padovana di "Radio gamma 5". La voce dello speaker è sempre la stessa, quella di Claudio Simeoni, il più alto rappresentante dell'associazione. Siamo in macchina a passo d'uomo lungo il viale che porta a Jesolo Lido. Al terzo tentativo fallito di cercare un bar aperto, dico: «Pazienza. Sarà destino». Risposta: «Col cavolo. Io sono un pagano. Niente destino». Con questa frase comincia il pomeriggio trascorso in compagnia di Simeoni, il pontefice della Federazione Pagana.


Cinquantadue anni, compiuti il 18 maggio, lo stesso giorno di Wojtyla e Khomeini. Lavora in fonderia. Simeoni si definisce apprendista stregone e presiede l'associazione su nomina del consiglio interno. «Gli dèi non sono altro che le linee di tensione che attraversano le cose reali», racconta Simeoni, «e grazie a questa tensione ho la possibilità di vivere la quotidianità con consapevolezza e con passione per far crescere un dio dentro di me». Simeoni, mentre guida e gesticola, mescola frasi della filosofia presocratica, passi degli "oracoli caldei", testi esoterici del III secolo d.c., a frasi che ricordano il buon senso dei contadini padani dei primi del '900. «Ciascun gesto è espressione del divino. Ritualizzando i gesti, coltiviamo le energie della trasformazione del cosmo», ci spiega Simeoni. «Sono concetti, questi, espressi dai testi vedici del Brahma, ma la Federazione Pagana vi aggiunge una personale elaborazione legata alla stregoneria». Non si pensi a gente incappucciata o a orge sataniche, ma l'ostilità verso la dottrina pagana, secondo la Federazione, è forte. «Abbiamo sempre avuto difficoltà a diffondere le nostre idee», continua Simeoni, «e vedrà che anche "Libero" riceverà pressioni per non scrivere del nostro credo. Evidentemente facciamo paura a molti. Eppure non ne capisco il motivo. Parliamo solo di Libertà». Nessuna costrizione, né imposizione per i pagani che si riuniscono nel bosco della traversa settima di via Cà Gamba. «Da quattro anni cerchiamo di diffondere il nostro credo attraverso conferenze o monologhi teatrali. Ma veniamo sempre boicottati». E quando chiedo: «Da chi?». La risposta è vaga. «Molti cristiani non accettano il nostro pensiero e vogliono a tutti i costi associare la stregoneria con biechi riti a sfondo sessuale. Ma non è così i nostri riti sono ben altro».



Le origini


L'idea della Federazione Pagana nasce nel 1980, ma bisogna aspettare il 1996 quando Claudio Simeoni e Francesco Scanagatta tengono la prima Conferenza sul paganesimo e la stregoneria in una sala del comune di Marghera, in provincia di Venezia Il Bosco Sacro Nel gennaio 2001 inizia il ciclo di dibattiti pubblici e nasce la mailing list paganesimo che attualmente conta 240 iscritti. Ancora nel 2001 avvengono i primi contatti e l'adesione al WCER (Concilio Mondiale delle Religioni Etniche). Infine, nel 2003 il primo nucleo di fedeli fonda il "Bosco Sacro".



N.2 Articoli sul giornale “La Nuova Venezia”

del 21 giugno 2004


salve,
ecco l'articolo pubblicato da "la nuova venezia" il 21 giugno 2004.
dalla prima pagina:


Setta pagana offre agli dei il rogo d'estate


Jesolo, festeggiato il solstizio: capo degli adepti un operaio di Marghera

JESOLO. In tempi di maghi, streghe e sette sataniche, fa un certo effetto assistere al raduno della «Federazione pagana». E' accaduto nella notte fra sabato e domenica, a Jesolo, dove un gruppo di adepti ha offerto agli dei un grande rogo per il solstizio d'estate. Niente cappucci neri, sesso sfrenato né sacrifici bagnati nel sangue, però.
Si tratta di una federazione con le carte in regola, costituita a Marostica nel 2002, alla quale aderiscono impiegati, professionisti, operai con famiglie e bambini al seguito. Chi non è iscritto non può assistere al rito. Il pontefice è un operaio di fonderia di Marghera, Claudio Simeoni: «Celebriamo quattro riti all'anno, in corrispondenza del cambio di stagione. Portiamo il fuoco nei quattro punti cardinali, evocando le potenze sacre».

- da pagina 17, il primo articolo:


Maghi e streghe per il solstizio d'estate


La Federazione pagana celebra a Jesolo gli dèi con un grande rogo
di Giovanni Cagnassi
Maghi e streghe per il solstizio d'estate

Niente sangue e sesso di gruppo «Liberiamo la nostra energia interiore»

JESOLO. Jesolani tremate, le streghe sono tornate... La Federazione Pagana si è riunita sabato sera al tramonto per celebrare con il rito del fuoco al bosco sacro di via Cà Gamba la notte del solstizio d'estate. Una grande catasta in mezzo all'appezzamento di Franco Santin che abita in corrispondenza della settima traversa di via Ca' Gamba a pochi chilometri da Lido di Jesolo. Niente cappucci neri, riti satanici, sesso sfrenato o sacrifici bagnati nel sangue di giovani vergini. Gli adepti credono in ciò che fanno, nei riti che richiamano gli dei del Pantheon ed il crogiuolo di divinità dei tempi antichi.
Maghi e streghe? Assolutamente sì, ma non nel significato spettacolare del termine. Nessuno trasformerà un sasso in una pepita d'oro con alchimie e formule magiche. L'obiettivo è quello di vivere la vita nella massima libertà. La magia significa trasformare le proprie emozioni. E' almeno questo ciò che tentano di spiegare una volta giunti davanti alla casa di Santin, che abita a Jesolo e ha messo a disposizione un ettaro coltivato a gran turco, poi coperto di una massa rigogliosa di alberi. Ci sono tante galline, una cinquantina almeno che corrono da una parte all'altra e ti guardano. La gallina è un animale sacro nella simbologia pagana così come l'uovo. Ma al rito vero e proprio, isolato vicino al canale, con una catasta di legna da accendere, torce e campane dal suono penetrante, possono assistere solo loro, gli adepti, o più burocraticamente, gli iscritti alla federazione nata a Marostica con regolare atto costitutivo nel 2002. Oggi gli iscritti sono una trentina, anche se di adepti ce ne sarebbero molti di più. Il concetto di base è che se il cattolico crede ad una verità rivelata, il pagano invece cerca di risvegliare gli dei che sono in noi. Nel 2004 non ha più senso squartare un animale e immergersi in passionali riti sessuali. Oggi, secondo loro, la stregoneria può aiutare a vivere secondo strategie precise, traendo energie dalla natura da utilizzare di volta in volta seconda delle esigenze, magari contro il mobbing in ufficio o i problemi di tutti i giorni. E infatti a Jesolo sono arrivati impiegati, professionisti, ragionieri e chi più ne ha più ne metta, compresi ovviamente bambini vocianti e vivaci. Il pontefice, massima autorità coordinatrice, anche se in realtà tutti sono uguali in quanto capaci di risvegliare i propri dei, è Claudio Simeoni di Marghera che lavora in una fonderia e ti guarda due occhi molto penetranti. «E' autosuggestione, io sono una persona normale - spiega subito - la stregoneria nasce nell'800 quando Carlo Magno fece uccidere 4500 pagani sassoni. Oggi noi cerchiamo di instaurare un rapporto con la natura e le sue forze, celebrando i nostri riti, quattro all'anno in incorrispondenza di solstizi ed equinozi. Portiamo la luce, il fuoco che è conoscenza nei quattro punti cardinali evocando le potenze sacre». E poi? tutti a casa come se avessero partecipato ad una scampagnata, ad un «pan e vin». Anche se sicuramente c'è molto di più. Diciamo ad una signora: «ma lei allora è una strega? E lei: «Certo, ma tutte le donne lo sono». D'altronde, spiegano, nel mondo ci sono due grandi magie, la vita e la morte, che altro non sono che energie prima imbrigliate e poi disperse. Poi se ne vanno contenti.



--- il secondo articolo: 


La Federazione pagana celebra a Jesolo gli dèi con un grande rogo


«Qui la gente ci ha accettato e facciamo i nostri riti in pace»

 JESOLO. Il bosco sacro di Franco Santin in via Ca' Gamba, settima traversa, è stato consacrato come luogo di culto della Federazione Pagana nel marzo del 2003. La Federazione invece è stata fondata il 17 dicembre del 2002 a Marostica e poi anche a Merghera. A Jesolo non ci sono mai stati problemi, se non in un'occasione quando i vigili chiesero di abbassare la musica, lo scampanellio e gli inni cantati ad alta voce. Ma gli jesolani, come spiega il pontefice Claudio Simeoni insieme all'altro «stregone» Francesco Scannagatta, sembra vogliano bene a questi maghi del 2000, sbarcati come dei baldanzosi Harry Potter sul litorale jesolano. Li guardano rigorosamente da lontano, quando quattro volte all'anno, e poi per altri incontri, si trovano a celebrare il rito dei fuochi tra musiche e, perchè no, magia. Dalle case vicine si chiedono cosa stia accadendo in mezzo ai campi, quali rituali e pratiche siano consumate in quel gruppo folto di persone danzanti. C'è spazio per la fantasia e poi ovviamente lo scherno. A Jesolo però non hanno mai disturbato nessuno, a parte il volume della musica. «Qui ci troviamo bene - spiegano Simeoni e Scannagatta - gli jesolani hanno dimostrato un certo affetto, forse perchè hanno capito che portiamo qui tanta energia». Presto tenteranno di portare sul litorale anche conferenze e spettacoli teatrali. Le sistituzioni non si esprimono, anche se il Comune di Cittadella ha negato loro il teatro per lo spettacolo «Sesso, streghe e Blezebù». Presto toccherà a Jesolo, città che tra scontri e dibattiti ha accettato un po' di tutto, i primi sexy shop, la lap dance, lo scambio di coppie, ha dato addirittura le chiavi del città ad Haider in tempi più che mai sospetti. (g.ca.).
Fine articoli

A cura di:

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 041933185

E-MAIL: claudiosimeoni@libero.it


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