Vangelo di Matteo 10, 22-23

Le istruzioni di Gesù agli apostoli

Claudio Simeoni

Vai agli ordini di Gesù agli apostoli

Vangelo di Matteo 10, 22-23

 

Afferma Gesù nel vangelo di Matteo 10, 22-23:

"E voi sarete odiati da tutti a causa del mio nome;
ma chi avrà perseverato fino alla fine, questi sarà salvo.
Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un'altra, poiché vi dico in verità:
non finirete le città d'Israele, prima che venga il Figlio dell'uomo."

Stanno andando a predicare la fine del mondo chiedendo alle persone di mettersi in ginocchio davanti a loro e Gesù dice: "voi sarete odiati da tutti a causa del mio nome". Ci vuole una grande "faccia di bronzo", per fare una simile affermazione!

Gli apostoli che vanno a predicare sono convinti che ci sarà la fine del mondo e sono convinti, come dice Gesù, che questa avverrà prima che loro fuggiranno di città in città percorrendo tutte le città d'Israele.

Apparentemente sembra una sciocchezza, invece è uno dei comportamenti fondamentali dei cristiani.

I cristiani uccidono, torturano, stuprano i bambini, saccheggiano la società civile per costringere la società civile a mettersi in ginocchio davanti a Gesù terrorizzati e angosciati per la fine del mondo, ma accusano le persone di odiarli a causa di Gesù. Loro, quando uccidono, torturano, stuprano i bambini, saccheggiano la società civile, si ritengono buoni, non lo fanno per la carne, ma per lo spirito. Per la gloria di dio e del loro Gesù. Per questo motivo si ritengono al di fuori e al di là della legge. Per questo motivo si ritengono in diritto di uccidere e massacrare.

E' come per le responsabilità di Ratzinger nell'attività di pedofilia della chiesa cattolica: i preti cattolici non sono arrestati perché hanno violentato dei bambini, ma sono "odiati da tutti a causa del mio nome"; a causa di Gesù!

Fin dall'arrivo del cristianesimo, quando i "pagani" tentarono di discutere con i cristiani, Celso (tratto da "Contro i Cristiani ed. Bur 1989 pag. 141) rileva che:

"Il maestro della dottrina cristiana dice così: "I sapienti respingono quello che noi diciamo perché sono fuorviati ed impediti dalla loro sapienza". Certo! Perché sono ridicole le loro dottrine e volgari i loro discorsi: nessuno che sia assennato crede a questa dottrina, ma ne è distolto dalla massa di coloro che ad essa si accostano. Il maestro della dottrina cristiana va dunque alla ricerca degli stolti e si comporta come uno che promette di sanare i corpi e nello stesso tempo distoglie dal dar retta ai medici sapienti, perché questi potrebbero confutare la sua ignoranza. Perciò ricorrono agli sciocchi e ai villani ingenui dicendo loro: "State alla larga dai medici! Badate che nessuno di voi metta mai mano alla scienza, perché la scienza è male e la conoscenza fa perdere agli uomini la salute dell'anima. Molti sono stati rovinati dalla sapienza. Badate a me, perché io solo vi salverò. I medici, invece, rovinano coloro che promettono di curare.""

Come si nota è esattamente l'incitamento e l'esortazione di Gesù agli apostoli: saccheggiate la società civile affermando che sta per arrivare la fine del mondo. Gli apostoli sono pronti a tutto pur di sottomettere gli Esseri Umani, come sta facendo Bagnasco oggi. E quando gli Esseri Umani reagiscono alle loro violenze li accusano di odiarli a causa del loro amore per Gesù: non per il loro odio per la società.

Ciò che rileva Celso è rilevato anche da Herman di Rijswijck bruciato vivo dagli apostoli di Gesù il 15 dicembre 1512 insieme ai libri che aveva scritto (Tratto da "Il movimento del libero spirito" di Raoul Vaneigem editore Nautilus):

"Cristo fu un imbecille, un chimerico ingenuo, e il seduttore dei semplici. E io sostengo che Cristo ha dannato il mondo intero e non ha salvato nessuno. Poiché, in effetti, gli uomini si uccidono fra loro a causa sua e della sua buffoneria evangelica. Tutti gli atti di Cristo sono contrari al genere umano e alla giusta ragione. Io nego apertamente che Cristo si figlio del Dio onnipotente. Io rinnego il fatto che la legge mosaica sia stata ricevuta faccia a faccia con un dio visibile. Io stimo che la nostra fede è una favola, come dimostrano le buffonerie della nostra Scrittura, le leggende bibliche e il delirio evangelico. Ritengo falso il nostro vangelo, perché chi può creare il mondo senza incarnazione può anche salvarlo senza incarnazione."

"Chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvo". Perseverare nella distruzione delle società civili. Anche oggi c'è chi attende l'arrivo di Gesù e la fine del mondo. I Pentecostali, gli Apostolici, i Testimoni di Geova, gli Avventisti, i Bambini di Dio ecc. Slavo spostare la data della fine del mondo un po' più in là, per non parlare dei culti colonialisti e neocolonialisti: tutti aspettavano la fine del mondo. Tutti hanno finito di scappare in tutte le città d'Israele, ma la fine del mondo non è arrivata. E le persone, nell'attesa, non hanno vissuto! E le persone erano oggetto di possesso dell'apostolo di turno.

Odiati non in nome di Gesù, ma odiati perché Gesù, nella sua follia da onnipotenza, ha lavorato per diffondere il suo odio nelle società civili: come fa Ratzinger e Bagnasco.

Non si tratta dell'olocausto dei neri africani praticato dai cristiani per farne commercio nelle americhe; non si tratta soltanto del genocidio degli Indios dell'America Latina; non si tratta solo del massacro dei Norvegesi, dei Lituani, dei Prussiani. Ma si tratta anche della violenza terrorista nei confronti della donna affinché non partorisca; della violenza criminale nei confronti del moribondo perché non disponga del proprio corpo; della violenza criminale affinché non siano riconosciuti i diritti civili a quelle persone che gli adoratori del criminale Gesù vogliono far passare come emarginati o reietti. Ieri gli ebrei, oggi gli omosessuali!

Fino ad ieri il disprezzo per il pazzo di Nazareth doveva essere nascosto. Le persone finivano sui roghi, incarcerate, condannate, perché il pazzo di Nazareth non rispondeva a nessuna legge civile, a nessuna norma civile e, ancor oggi, c'è chi, in assoluto disprezzo del dettato Costituzionale, lo vorrebbe sottrarre al giudizio delle persone.

Per Gesù è importante che le persone siano terrorizzate ed angosciate nella società civile per sovrapporvi l'angoscia e il terrore per la fine del mondo in modo che lui venga supplicato di "salvarle". Solo che non c'è la fine del mondo, e il pazzo di Nazareth vuole solo la distruzione della società civile.

 

Marghera 25.05.2007

Vai al significato sociale dei Vangeli Cristiani.

 

 

 

 

Home Page

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Membro fondatore
della Federazione Pagana

Piaz.le Parmesan, 8

30175 Marghera - Venezia

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

Liberare l'uomo dall'odio

Le istruzioni di Gesù agli apostoli

C'è qualche cosa di assolutamente malvagio in Gesù. La volontà di distruggere il divenire dell'uomo sottomettendolo ai propri deliri assolutistici. Io sono il tuo padrone, dice Gesù, in quanto figlio del dio padrone e tu uomo devi distruggere il tuo futuro perché io sono la realizzazione del tuo assoluto in questo presente. Per Gesù l'uomo è bestiame senza futuro e lui, negando il futuro dell'uomo, pretende di ergersi a salvatore dell'uomo che ha macellato per i propri deliri assolutistici.