Gesù di Nazareth: gli insegnamenti esoterici
e sociali dei Vangeli cristiani!

Considerazioni generali sugli insegnamenti segreti
di Gesù nei Vangeli cristiani

di Claudio Simeoni

 

Il libro, Gesù di Nazareth: l'infamia umana, contiene l'analisi ideologica di Gesù

Cod. ISBN 9788893322034

Indice Gesù

 

Chi ha scritto i vangeli, fatti propri dai cristiani e dai cattolici in particolare, vedeva nella schiavitù non un modello sociale, ma una condizione imposta dal dio creatore. I vangeli cristiani partono dal presupposto che l'uomo deve sottomettersi al dio creatore e a Gesù suo figlio. La stessa maledizione dei vangeli sull'umanità è determinata dal fatto che gli uomini non riconoscono Gesù quale figlio del dio creatore e padrone del mondo. Nel corso della storia gli ebrei saranno macellati per questo motivo. Nei vangeli cristiani la sottomissione non è un principio astratto, ma è missione del cristiano. Ogni ginocchio si deve piegare davanti a Gesù. Gesù è il padrone e chi non lo riconosce come tale va ucciso.

La sottomissione nei vangeli cristiani non è una questione puramente estetica, ma è l'esigenza reale del cristiano. Un'esigenza che il cristiano impone a tutta la società civile criminalizzando l'individuo che non accetta la sottomissione. Il cristiano uccide, tortura, diffama, aggredisce, pur di sottomettere al suo dio padrone tuta la società. Costringe le persone a rinunciare al diritto di gestire il loro corpo fino a dire loro come devono fare sesso. Il cristiano violenta la sfera privata delle persone e per questa violenza pretende l'impunità: lui lo fa per lo spirito, non per la carne (Paolo di Tarso).

Per il cristiano il malvagio è colui che rifiuta di sottomettersi a Gesù e al suo dio e proprio perché rifiuta di sottomettersi al suo dio è malvagio e va perseguitato. Proprio perché il cristiano intende perseguitare qualcuno, quel qualcuno è un malvagio in quanto costringe il cristiano a perseguitarlo. E' la logica dei vangeli cristiani. "Come potete parlare bene voi, malvagi come siete?". Il terremoto distrugge Lisbona: dio ha mandato il terremoto per distruggere Lisbona in quanto città di malvagi! Nelle altre città ci sono meno malvagità di Lisbona? E Parigi? Perché il dio padrone non manda il terremoto a Parigi? Perché Parigi è meno malvagia o perché il dio padrone ha paura di Parigi? In realtà né l'una né l'altra, il terremoto è avvenuto là dove poteva e doveva avvenire, ma i malvagi devono ottenere sottomissione e, dunque, tu che sei in ginocchio perché il terremoto ti ha distrutto sottomettiti al tuo terrore: mettiti in ginocchio.

Con la logica del dio padrone assoluto che pretende obbedienza si criminalizzano le persone con degli espedienti retorici e mediante l'imposizione del padrone nella primissima infanzia si distrugge la possibilità dell'uomo di veicolare nel mondo le sue emozioni trasformandolo in pecora di un gregge che il dio padrone vuole condurre al macello della vita.

L'insegnamento esoterico di Gesù nei vangeli è quello secondo cui le persone sono serve del dio padrone: sono sempre serve. Partendo da questo presupposto il padrone ha il diritto, per mandato di dio, di bastonare le persone sue serve. Le persone, però, non devono essere semplicemente bastonate nel fisico, ma bastonate nella psiche affinché non osino rivendicare diritti nei confronti del dio padrone o del padrone di turno che lo rappresenta. Il servo va umiliato, colpevolizzato, criminalizzato. Da questo insegnamento si sviluppa tutta la strategia religiosa cristiana che impone alle persone i sensi di colpa, il timore del peccato, il terrore di non compiacere il dio padrone non compiacendo il padrone stesso.

Gesù insegna che il peccato consiste nel rivendicare i diritti nei confronti del dio padrone. Gesù insegna che il peccato consiste nel pretendere che il dio padrone abbia dei limiti nella sua discrezione con cui terrorizza le persone. Per questo i cristiani hanno elevato alla santità quell'aberrazione umana che è la recitazione del magnificat con cui Maria nega sé stessa (e attraverso se stessa lo nega a tutte le donne) il diritto di rivendicare l'uso del proprio corpo.

Nei vangeli ci sono degli anatemi contro delle tipologie di persone che, per la loro condizione sociale, possono rivendicare qualche cosa contro il padrone. Quando Gesù dice "E' più facile che un cammello passi per la cruda di un ago che un ricco entri nel regno del cielo" non sta parlando dell'uomo ricco, ma della società che costruisce il benessere dei suoi cittadini. Solo le persone ridotte alla disperazione, sia psichica che fisica, possono essere oggetto dell'attenzione del suo dio padrone come nell'episodio del Peccatore e il Fariseo. E' il peccatore, colui che ha ammazzato e rubato che entra nelle grazie del dio padrone di Gesù, non il Fariseo che ha sempre rispettato tutte le regole sociali e religiose. Lo stesso vale per i mercanti che a frustate Gesù caccia dal tempio. Lo stesso vale per la criminalizzazione di chi ha una religione diversa da quella di Gesù, i Farisei. Gli anatemi e le maledizioni di Gesù nei vangeli sono rivolte a tutti coloro che per un qualche motivo sono economicamente o socialmente indipendenti dalla sottomissione al suo dio padrone.

 

Marghera, 07 ottobre 2010

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

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e-mail: claudiosimeoni@libero.it

 

 

COMUNICAZIONE IMPORTANTE

Da molto tempo la chiesa cattolica ha cessato di citare i suoi vangeli. Eppure, i vangeli ufficiali cristiani, sono l'unica fonte che delinea la figura di Gesù, la sua ideologia, la sua morale e i suoi principi sociali. La chiesa cattolica applica quei principi, ma alle masse preferisce nasconderne il significato e rubare, facendo propria, l'idea di bontà che i Neoplatonici attribuivano al loro dio. La chiesa cattolica ha torturato e macellato i Neoplatonici e per colmo di disprezzo usa i loro insegnamenti dietro ai quali nascondere i suoi principi ideologici.