Il paradosso della Religione
Pagana Politeista

Dimostrazione e realtà

di Claudio Simeoni

Pagine di riflessioni pagane

La religione pagana

 

Dice Feuerbach nell' "L'essenza della religione":

"Se il signore della natura non è insieme anche il suo artefice, allora essa per quanto riguarda la sua origine ed esistenza è indipendente da lui, il suo potere è dunque limitato e manchevole - poiché se egli avesse potuto farla, perché non avrebbe dovuto farla? - il dominio su di essa è soltanto frutto di un'usurpazione, non è innato e legittimo. Soltanto ciò che io creo, che io faccio è completamente in mio potere. Soltanto dall'essere autore di una cosa segue il diritto di proprietà su di essa. Mio è il bambino perché io ne sono il padre. Soltanto nella creazione, dunque, si avvera, si realizza e si esaurisce il dominio. Gli Dèi Pagani, certo, erano già signori della natura, ma non ne erano i creatori, e, dunque, ne erano soltanto i monarchi costituzionali, limitati, esercitanti un potere all'interno di confini definiti, e non dei monarchi assoluti della natura, i pagani cioè, non erano ancora soprannaturalisti assoluti, incondizionati, radicali."

Tratto da Edizione Economica Newton a cura di Ferruccio Andolfi.

Ciò che Feuerbach omette di dire è che gli Dèi Pagani sono la NATURA STESSA e l'Essere Umano manifesta gli Dèi perché degli Dèi è una delle realtà e uno dei divenuti all'interno della Natura.

Si tratta del paradosso della Religione Pagana Politeista.

A differenza di ogni altra Religione esistente sulla faccia della terra, la Religione Pagana Politeista dovrà dimostrare agli Esseri Umani la realtà dei suoi enunciati.

La religione Pagana Politeista dovrà dimostrare che i "dogmi" che esprime non sono separati dalle necessità degli Esseri Umani e dalle Società Civili.

Questa è la differenza che esiste fra Paganesimo Politeista e ogni altra religione esistente sulla faccia della Terra.

Mentre le "altre religioni" chiedono agli Esseri Umani di credere in loro rendendoli ansiosi in una prospettiva futura, la Religione Pagana Politeista affronterà i problemi dell'esistenza umana e a quei problemi, evocando gli Dèi, darà le proprie soluzioni.

Soluzioni che gli Esseri Umani potranno far proprie senza vincolo di dogma o di obbedienza e che potranno usare per le loro necessità contingenti.

Mentre alle altre religioni si chiederà di descrivere la loro "fede" sospendendo su tale fede il giudizio e accettando, eventualmente, il giudizio della storia, alla Religione Pagana Politeista si chiederà di dimostrare la sua realtà come necessità manifestata dalle tensioni dell'esistenza umana.

Se i Pagani, i Pagani Politeisti, il Paganesimo, non saprà dimostrare la realtà oggettiva dei propri Dèi, non saprà superare gli ostacoli di ordine sociale ed emozionale che le vicende umane pongono alla diffusione della religione Pagana Politeista.

Per questo un Pagano pratica il razionalismo mentre il cristiano pratica la superstizione. Per questo motivo un Pagano pratica la fantasia per interpretare la realtà mentre il cristiano è preda delle allucinazioni schizzofreniche. La malattia della schizzofrenia (sdoppiamento fra realtà immaginata e realtà vissuta) nei suoi effetti di problematica sociale attuale è la condizione propria dell'educazione cristiana. Per questo il Pagano cerca l'armonia con il mondo mentre il cristiano si abbandona alla fatalità imposta dalla sottomissione al proprio dio.

Nel Paganesimo Politeista non si può dire: "Ecco, questo è il DIO!", ma si deve dire: "Questo è il sentiero che chiama gli DEI a sorreggerti fino a diventare uno di LORO!". Nel Paganesimo Politeista si può dire: "Questa è la realtà degli DEI!":
http://www.federazionepagana.it/claudiosimeoni.html.

Per questo motivo il Paganesimo Politeista è superiore ad ogni altra religione che esiste su questo pianeta.

Per questo motivo possiamo "contestare" le affermazioni di Feuerbach affermando che gli DEI sono la Natura stessa. L'intera passione amorosa di Zeus altro non è che la sua attività di "sistemazione" della SUA realtà al fine di costruire le condizioni affinché germinassero i figli di Hera: la Natura. La Natura in sé, di cui l'Essere Umano è parte manifestato dagli stessi DEI che nella Natura alimentano il CROGIOLO DELLA VITA!

Marghera, 04.12.2005

Pagine di riflessioni pagane

Claudio Simeoni

Meccanico

Apprendista Stregone

Guardiano dell'Anticristo

Tel. 3277862784

e-mail: claudiosimeoni@libero.it

La Stregoneria

La Stregoneria è arte dell'adattamento soggettivo dell'individuo della Natura alle variabili oggettive che incontra. Per questo, le variabili oggettive, intese come idee apriori della vita, sono un argomento fondamentale nella Stregoneria praticata da un individuo nella costruzione della Religione Pagana.